Fs e Poste costano di più

Fs e Poste costano di più Fs e Poste costano di più Poste e ferrovie continuano a far sentire il loro peso sui conti pubblici: nei primi 5 mesi dell'anno le due aziende hanno attinto dalle casse dello Stato più di quanto avevano fatto nel corrispondente periodo del '97. E' quanto emerge dall'anàlisi dell'andamento del fabbisogno illustrato dal sottosegretario al Tesoro Piero Giarda alla commissione Bilancio del Senato. Giarda ha comunque confermato che, nel complesso, sul fronte della spesa «finora tutto procede in linea con le previsioni». Il peggioramento del fabbisogno nei primi 5 mesidel '98 rispetto allo stesso perìodo del '97, pari a circa 11 mila miliardi, è dovuto al peggioramento nei flussi con l'Unione europeaT-3300 miliardi), al venir meno del riflusso in tesoreria dei fondi dei Comuni che si era verificato nel '97 con la tesoreria unica (-3000 mld) ed ai minori versamenti legati all'abolizione dei contributi sanitari che saranno recuperati a partire da giugno con il gettito dell'Irap.

Persone citate: Giarda, Piero Giarda