Accomandita

Accomandita Accomandita Ora i soci sono cinque TORINO. Cesare Romiti ha rassegnato le dimissioni da socio accomandatario della Giovanni Agnelli e C, la cassaforte della famiglia Agnelli che detiene l'82,6% del capitale ordinario dell'Ifì. L'uscita di Romiti era prevista, dopo l'annuncio che il 22 giugno prossimo avrebbe concluso U suo mandato di presidente della Fiat. E' stata ufficializzata oggi, al termine del consiglio di amministrazione dell'Accomandita, con una nota nella quale si precisa che le dimissioni risalgono al 13 maggio scorso. Ora i soci accomandatari rimangono cinque: l'avvocato Giovanni Agnelli, presidente, il fratello Umberto, vicepresidente, Carlo Camerana, Gian Luigi Gabetti e Gabriele Galateri di Genola. Il consiglio di amministrazione ha anche esaminato il progetto di bilancio, che però copre solo un arco di cinque mesi, dal novembre '97 al 31 marzo di quest'anno, in seguito all'anticipazione della chiusura dell'esercizio approvata dall'assemblea straordinaria del 17 marzo scorso. Il risultato netto è in sostanziale pareggio.

Persone citate: Agnelli, Carlo Camerana, Cesare Romiti, Gabriele Galateri, Gian Luigi Gabetti, Giovanni Agnelli

Luoghi citati: Genola, Torino