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Anziano uccide la moglie poi si spara Pavia, erano malati Anziano uccide la moglie poi si spara PAVIA. Lo aveva annunciato ai parenti e agli amici, «non ce la faccio più ad andare avanti, prima o poi la faccio finita». Una promessa mantenuta ieri mattina a Rivanazzano, nel Pavese, quando alle 11,30 ha imbracciato il suo fucile carico di pallettoni per la caccia a), cinghiale. E' entrato in bagno è ha fatto fuoco sulla moglie, malata del morbo di Alzheimer. Poi si è ucciso. Teatro del dramma una bella villetta di via Modigliani, a due passi dal parco di Salice Terme. Giuseppe Pastorino, 73 anni, era un personaggio conosciutissimo per i suoi passati di sportivo e di musicista. Suonava la fisarmonica e correva in bici come amatore sino a pochi anni fa, quando un tumore lo aveva colpito allo stomaco. Contemporaneamente la moglie, Primina Bonelli, anche lei 73 anni, si è ammalata di Alzheimer. Giorno dopo giorno l'uomo si chiude nel suo riserbo e in quella che diventa una missione: curare la moglie che manifesta sempre di più i problemi legati alla malattia. Ieri l'epilogo: prende il fucile da caccia e spara alla donna in pieno volto, poi dirige l'arma verso di sé. A trovare i due cadaveri è stato il figlio, [d. sa.]