A Bissau cannonate sulle ambasciate

A Bissau cannonate sulle ambasciate GUINEA Ancora scontri. Migliaia i civili in fuga A Bissau cannonate sulle ambasciate LISBONA. Le ambasciate di Stati Uniti, Francia e Russia a Bissau e l'ufficio di rappresentanza dell'Unione Europea sono stati raggiunti lunedì notte dai colpi di artiglieria nella battaglia fra le truppe governative, agli ordini del presidente Joao Bernardo Vieira, ed i militari in rivolta al comando dell'ex capo di stato maggiore, Ansumane Mane. L'ambasciata degli Stati Uniti, sgomberata domenica con trasferimento del personale in Gambia, è andata in fiamme dopo essere stata colpita. A Bissau, che contava 300 mila abitanti, sono rimaste appena 10 mila persone. I migliaia di civili in fuga si sono accampati vicino a Bissau. Secondo la missione cattolica di Nhacra-Mansoa, sulla strada per il Senegal, i profughi sono almeno 150 mila. La loro situazione è resa ancora più precaria dall'inizio della stagione delle piogge. Il Portogallo ha predisposto l'invio di 30 tonnellate di cibo e medicine per gli sfollati, e ha allo studio un piano per l'evacuazione degli stranieri (500) in Guinea. [Ansa]

Persone citate: Ansumane Mane, Joao Bernardo Vieira