Stanati 1200 evasori totali di Gian Carlo Fossi

Stanati 1200 evasori totali La Guardia di Finanza alza il tiro contro le grandi imprese Stanati 1200 evasori totali Diecimila miliardi recuperati nel '98 ROMA. La Guardia di Finanza alza il tiro contro gli evasori fiscali. Nei primi cinque mesi del '98 le Fiamme Gialle hanno scoperto 1214 evasori totali e recuperato ad imponibile circa 10 mila miliardi, di cui 8 mila miliardi 300 milioni relativi ad imposte dirette e 1700 miliardi all'Iva. Un buon risultato, che si aggiunge all'esito assai positivo dell'offensiva-record scatenata nel '97 con 3731 evasori totali messi alle corde e 29 mila miliardi di imponibili non dichiarati, di cui 24 mila miliardi per imposte dirette e 5 mila per Iva. E dai dati dello scorso anno affiora un dato eclatante: sono state controllate 378 aziende mediograndi, cioè quelle con un volume d'affari superiore ai 50 miliardi, e in tutte sono stati riscontrati illeciti sostanziali, nessuna esclusa. «Per le Fiamme Gialle sono risultati particolarmente significativi», sottolineano nel corso di una conferenza stampa il sottocapo di stato maggiore Nino Di Paolo e il capo del reparto operazioni Saverio Capolupo, ricordando che oggi, in occasione del 224° anniversario della fondazione, il Corpo riceverà dal Capo dello Stato una medaglia d'oro al valore civile per il contributo offerto in occasione del terremoto dell'Umbria e delle Marche. ' Risultati soddisfacenti nel campo dell'evasione, anche perché si sommano a quelli conseguiti con un forte rilancio dell'azióne contro il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, il traffico di stupefacenti, il crimine organizzato e l'immigrazione clandestina. Da gennaio a maggio '98 sono state sequestrate 650 tonnellate di sigarette estere, denunciate 16 nula persone (583 arrestate), «rastrellati» 568 mezzi terrestri e 19 mezzi navali, mentre nel '97 erano state sequestrate 1039 tonnellate di sigarette e denunciate per contrabbando 55 mila persone (1275 arrestate). Sul versante degli stupefacenti sono state sequestrate 12,5 tonnellate di hashish e marijuana e 437 chi li tra cocaina ed eroina, denun- ciate 1845 persone (853 arrestate). Lotta al crimine organizzato: in cinque mesi sequestro e confìsca di beni, frutto di attività illecite, per 62 miliardi. Immigrazione clandestina: nello stesso periodo, individuati 5 mila 245 clandestini (133 arrestati). Diversa e più produttiva la strategia seguita per l'accertamento dell'evasione nelle grandi-medie aziende. Mentre le verifiche generali sono nel complesso diminuite passando da 13 mila 513 nel '96 a 10 mila 226 del '97, quelle relative alle aziende di grandi-medie dimensioni sono più che triplicate, passando da 110 a 378. «Il nuovo approccio - precisa Di Paolo - si è chmostrato positivo. Nessuna delle aziende visitate è stata trovata in regola con il fisco. Alcune sono quotate in Borsa e quasi tutte sono dislocate nel CentroNord. Le violazioni riscontrate sono sostanziali: in genere, si ricorre alla sottofatturazione per le vendite all'estero o all'aumento dei prezzi d'acquisto per quanto riguarda le importazioni». Nel futuro prossimo questo tipo d'impresa continuerà ad essere nel mirino. Come si potrebbe fare diversamente? «Dalle verifiche effettuate è emerso spiega il sottocapo di stato maggiore - che il 60% delle mediegrandi imprese presenta bilanci in perdita o in pareggio, sostenuti da non convincenti certificazioni». Gian Carlo Fossi

Persone citate: Di Paolo, Nino Di Paolo, Saverio Capolupo

Luoghi citati: Marche, Roma, Umbria