La scarpa che cresce col piede

La scarpa che cresce col piede Forse risolto il problema delle calzature per i bambini La scarpa che cresce col piede DMADRID A quattromila anni, da quando gli Ittiti diffusero i primi sandali, la durata delle scarpe dei ragazzi tra i 5 e i 15 anni è sempre stata un incubo per il portafogli dei genitori. Ma da settembre i piedi di bambini e fanciulli potranno crescere quanto vorranno, anche di due numeri. Le stesse scarpe andranno ancora benissimo. Dalla Rioja stanno per arrivare (costo, 160 mila lire) le calzature che si allungano. Con una vita non proprio da Matusalemme, ma che potrebbero andare bene per un paio di anni. La rivoluzione copernicana si chiama Chiruca Three Generation System (C3gs), tre modelli di polacchini in cuoio (colori: nero, marrone, azzurro e bordeaux), dal 30 al 42 di piede. La geniale invenzione, frutto di due anni di ricerche, è una joint-venture tra l'industria «Calzados Fai», l'Istituto di Biomeccanica dell'Università di Valencia, e la multinazionale WL Gore. E l'idea è un uovo di Colombo. «I genitori compreranno scarpe con due numeri in più. E potranno risparmiarsi, per allungarne la durata, di infilare nelle punte cotone o fare indossare due paia di calze - spiega felice Manuel Abad, proprietario di Calzados Fai, un fatturato di 2,5 miliardi di pesetas all'anno e leader in Spagna con i polacchini Chiruca -. Noi forniamo tre solette intercambiabili, con 1' "impronta evolutiva", che permettono di ridurre il numero della scarpa pur riempiendo perfettamente punte e talloni». «Ricevevamo sempre le lamentele dei genitori per la cortissima durata delle scarpe. E così ci abbiamo pensato su ed abbiamo risolto il problema - assicura Abad, che presenterà le calzature in prima mondiale giovedì prossimo a Madrid -. Le C3gs, brevettate tre mesi fa, sono state testate in 200 scuole, facendole portare a 500 tra maschi e femmine. Il risultato è straordinario. E poi le suole sono in poliuretano: praticamente indistruttibili». Gian Antonio Or aghi

Persone citate: Abad, Gian Antonio Or, Manuel Abad, Three

Luoghi citati: Madrid, Spagna