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Crolla lo yen, cade Wall Street La Borsa Usa perde il 2,3%, l'Europa limita i danni. Voto in Friuli, Bossi rifiuta ogni alleanza Crolla lo yen, cade Wall Street Òggi Vassemblea-verità sul vertice di Telecom MILANO. Nuovo tonfo, ieri, per lo yen: sopra quota 146 per un dollaro. E poi sono venuti i dati delle Borse, termometri impazziti di una febbre gialla che ormai ha contagiato tutti. A Tokyo l'indice Nikkei (-1,31 per cento) continua la sua corsa sotto quota 15 mila punti. A New York, Wall Street chiude con una perdita secca del 2,36 per cento e trascina con sé le Borse europee partite, da parte loro, tutte col freno a mano innestato e finite tutte in ribasso: meno 2,5 Francoforte, -1,12 Parigi, -1,01 Zurigo, -0,9 Londra e -1,50 Piazza Affari dove, a complicare le cose, ci si è messa pure l'incertezza attorno ai vertici di uno dei titoli principe del listino, quella Telecom che ha lasciato sul terreno il 2,09 per cento. Oggi a Torino l'assemblea che dovrebbe chiarire la situazione societaria. Sul piano della politica interna, intanto, si complica la situazione in Friuli: Bossi ha escluso alleanze per la formazione della giunta. Ceccarelil, Ippolito, Martinetti Potetti, Zeni e Zatterìn PAG. 3,6 E15