Nerovestiti per l'aperitivo tutto colorato di Bruno Ventavoli

Nerovestiti per l'aperitivo tutto colorato Nerovestiti per l'aperitivo tutto colorato Tre anonimi da aperitivo. I Bee Gees sono sta te gioiose api da discoteca. Hanno creato la colonna sonora alle febbri del sabato sera Anni 70. E come sempre accade nei giochi della memoria e della nostalgia stanno ritornando oggetto di culto. Trovando ricetto anche in una scanzonata campagna pubblicitaria per lanciare neonati aperitivi monodose. Dopo l'uso di testimonial celebri e patinati, come Naomj e Sharon Stone, la Martini manda ora in scena la normalità quotidiana. I protagonisti sono un terzetto di anonimi uomini nerovestiti. Sulle note di Stayin'alive i tre martini's brothers escono dal lavoro, traversano la Park Avenue di New York, s'infilano in un bardi Broadway. Con occhiali neri, si muovono e stappano in sintonia le bottigliette, mandando in visibilio tre sgargianti fanciulle. Ma alla fine restano fedeli sia alle mogli, sia al beverone, introducendo uno dei claim più innovativi e provocatori della stagione pubblicitaria. Si parte ironicamente al ribasso («Baby Martini. L'aperitivo meno bevuto al mondo»), e si rimbalza trionfanti con: «Finora». La regia è dello svedese Camitz. La campagna è del l'agenzia Testa. [Bruno Ventavoli] Aperitivo Martini. Regia dello svedese Camitz. Campagna pubblicitaria Studio Testa

Persone citate: Baby Martini, Camitz, Gees, Sharon Stone, Studio Testa

Luoghi citati: Bee, New York