«DAI UN CALCIO AL RAZZISMO»

«DAI UN CALCIO AL RAZZISMO» «DAI UN CALCIO AL RAZZISMO» Torneo multietnico e convegno nell'ambito di «Eurathlon» FAI un goal al razzismo» è un'iniziativa, organizzata dalla Provincia di Torino, che fa parte del programma Eurathlon '97 della Commissione Europa Settore Sport. Il progetto, come ha spiegato l'assessore allo Sport Silvana Accossato, si prefigge i seguenti obiettivi: promuovere un'attività sportiva e culturale che sia spunto e occasione per giovani atleti europei ed immigrati, di riflessione su come lo sport possa essere veicolo di pace, tolleranza e prevenzione al razzismo, di formare i dirigenti di società sportive al ruolo educativo dello sport, alla multiculturalità, attraverso lo scambio di metodologie ed esperienze tra club sportivi di diversi Paesi, comunità di immigrati e associazioni culturali, offrire ad altre istituzioni la possibilità di partecipare attivamente all'iniziativa, raccogliere, promuovere, stimolare e divulgare iniziative ed informazioni sul tema della lotta al razzismo ed alla xenofobia. Tra le iniziative specifiche il torneo di calcio multietnico per adulti in programma nel mese di giugno, un convegno internazionale per la formazione dei dirigenti sportivi in calendario nell'ottobre '98, un torneo internazionale giovanile di calcio con 128 squadre, di cui 16 di Paesi partners, da allestire nel periodo febbraiomarzo 1999. La Provincia di Torino si av- vale della collaborazione di vari enti e società: l'Uisp Italia, Amnesty International, l'Associazione socioculturelle et Sportive du Canet «Jean Jaures» francese, l'A.S.C. Centrocampo, il Centro di iniziativa per l'Europa del Piemonte, il Conseil de l'Esport Escolar di Barcellona, il Coordinamento Comuni per la Pace e la Polisportiva Collegno. Il Torneo di calcio multietnico per adulti, che è già in corso e si concluderà il 21 giugno coinvolge giocatori di società sportive e di comunità di immigrati. Per garantire la massima partecipazione di pubblico, come appunto si è verificato, le partite si sono svolte nei weekend tra maggio e giugno in orario serale e preserale. Il torneo comprende 12 squadre di 11 giocatori, divise in gironi con le fasi finali ed eliminazione diretta. Quattro gironi si sono svolti a Torino sui campi del Cit Turin in corso Ferrucci 65/c, River Mosso in via Cavagnolo 12/19, Sassi in piazza Coriolano 1, Sporting Torino in via Don Grazioli 41, mentre le fasi finali saranno disputate alla Polisportiva Centrocampo ed in particolare sul campo della Pro Collegno. Ecco l'elenco delle selezioni partecipanti: Brasile, Camerun, Costa d'Avorio, Ecuador, Egitto, Ghana, Italia, Marocco, Perù, Romania, Tunisia. E queste le società sportive torinesi presenti alla prima fase: Cit Turin, River Mosso, Sassi, Sporting, Pro Collegno, Centrocampo, Itaca. La seconda fase dell'iniziativa prevede un convegno seminario di formazioine per dirigenti sportivi, che sarà occasione di confronto, verifica, scambio, tra esperienze europee sul contributo che lo sport può dare nell'educare i giovani ad una società multietnica e multiculturale. All'incontro, della durata di un giorno, parteciperanno esperti, studiosi, politici, atleti di fama internazionale e dirigenti di società sportive. Nei due giorni a seguire il convegno si svolgerà il corso di formazione residenzaile rivolto a 60 dirigenti di società sportive locali e dei Paesi partners. Sarà organizzato secondo un modulo formativo concernen te il ruolo educativo dello sport, l'educazione alla multiculturalità, l'analisi comparata dei modelli educativo-sportivi applicati alle diverse realtà, le politiche europee in materia di sport e sviluppo della partnership. La fase 3 riguarderà l'organizzazione di un torneo inter nazionale giovanile in feb braio-marzo '99 al quale pren deranno parte giovani di 128 squadre, di cui 16 dei Paesi partners, Canet in Francia e Barcellona in Spagna. Le par tite si giocheranno in campi dei Comuni della Provincia. Ogni società promotrice si impegnerà ad ospitare un girone e la squadra straniera. Verrà inoltre proposto a tutti i gio vani concorrenti di produrre elaborati sul tema della multiculturità, sia che si tratti di un tema, una ricerca, un disegno una scultura o altro. I lavori di tutte le squadre saranno presentati durante una manife stazione che si terrà a fine tor neo. All'iniziativa hanno aderito il presidente della Camera Lu ciano Violante, il vice presi dente del Consiglio Walter Veltroni, il ministro Livia Turco, vari parlamentari eu ropei e italiani, sindaci e as sessori, dirigenti sportiyi giornalisti. Giavanni Capponi

Persone citate: Canet, Escolar, Jean Jaures, Livia Turco, Silvana Accossato, Walter Veltroni