L'AMORE STREGONE di Silvia Francia

L'AMORE STREGONE AL PROCOPE L'AMORE STREGONE Erotismo e suspense nella novità di Cuculo Lm EROTISMO nella sua epifania ambigua e stupefacente, la meno canonica e prevedibile. Un tocco di suspense per un mistero che si svelerà solo alla fine, lasciando libertà a ciascuno d'intenderne la soluzione come preferisce. Insistiti richiami alla realtà d'oggi, a problemi e situazioni che, se non coinvolgono proprio la maggioranza degli umani, non riguardano neppure solo sparuti drappelli di cosiddetti diversi. Temi che s'intrecciano in una danza semiseria d'amore e morte, passione e ironia, realtà, surrealismo e paradosso. Su tutto, un ritmo brioso e un frizzante piglio registico, per lo spettacolo «A letto con lo stregone», scritto dall'attrice Anna Cuculo, che lo interpreterà in anteprima al Café Procope di via Juvarra 15 dal 16 al 18 giugno alle 21 : biglietti a 20 mila lire. L'allestimento (vietato ai minori di 14 anni), diretto da Enrico Fasella e presentato dall'Anna Cuculo Group in collaborazione con Teatranza Artedrama e SantiBriganti, è inserito pure nel cartellone della rassegna «Theatropolis» di Moncalieri (per il 20 luglio) e di altri festival estivi. «Lo spettacolo nasce da una novella che composi qualche anno fa, ora adattata per la scena: un monologo che tratta in modo leggiadro e sensuale temi un po' scabrosi, soffermandosi pure su aspetti sconcertanti della vita sociale d'oggi» spiega la Cuculo, che è affiancata sulla scena da Daniele Narcisi. E proprio sul gioco dei contrasti e, forse, della provocazione, si fondano certi accostamenti inconsueti. Così, se da un lato l'erotismo si estremizza in parate esibizionistiche di gadgetteria erotica, tra lingerie arrapante e vibratori esibiti sul palco, d'altro canto il sentimento chiede la sua parte realizzandosi, magari, in anomale articolazioni familiari. Protagonista della storia è un'attrice presunta lesbica, sim¬ bolo incarnato di ambivalenza psicologico-sessuale. Alla donna, infatti - che con l'aiuto di un amico compiacente è riuscita ad adottare due bimbe (una di pelle bianca e l'altra nera) e a formarsi quindi una famiglia - accade di innamorarsi di un uomo. Fatale è l'incontro con un medico: misterioso taumaturgo, ma pure paradigma del genere maschile e del suo potere di attrazione talora stregonesco. L'incontro è singolare, tanto quanto inconsueto sarà l'approccio sessuale dei due. Ovvio che la donna, sino ad allora sensibile solo al fascino femminile, s'interroghi perplessa sulle ragioni di questa nuova e calamitante passione. Ma l'anamnesi psicologico-sentimentale non porta certezze, se non che dagli occhi dell'uomo scaturisce il suo «dominio». Un'intuizione non da poco, visto che scopriremo poi, tra colpi di scena non tutti rivelabili, che il medico è un ipnotista e che sta sperimentando il suo talento anche sull'amica omosessuale. Silvia Francia

Persone citate: Anna Cuculo, Daniele Narcisi, Enrico Fasella

Luoghi citati: Moncalieri