STREET BALL al Lingotto

STREET BALL al Lingotto STREET BALL al Lingotto VENERDÌ' 12, sabato 13 e domenica 14 al Lingotto è di nuovo Streetball. Ovvero 15.000 metri quadrati di sport, playstation, musica per tutti. Partiamo da quest'ultima, perché la manifestazione s'inaugura la sera di venerdì proprio con il consueto concerto gratuito. A partire dalle 21,30, lo Streetball saluta Torino presentando un variopinto set (assolutamente a ingresso gratuito) di gruppi e artisti itanani. Aprono una delle band più seguite fra gli esordi recenti, i bresciani Scisma (foto a destra in alto), a suon di trip hop, seguiti dai bergamaschi Reggae National Tickets. Torino mette poi a disposizione i gioielli di casa, Subsonica (questa è davvero la loro estate...), dopodiché arrivano le star della canzone. Tipe strane, peraltro, Irene Grandi (foto a destra, sotto) ed Elisa, la prima in bilico tra canzonetta tout court ed ambizioni cantautorali, la seconda ostinata nel percorrere la strada del soul cantato in inglese. Dopo l'apertura nel segno della musica, sabato 13 e domenica 14 (dalle 10 alle 23), Streetball City va al massimo in direzione sport. Come sempre, la parte del leone tocca al basket 3 contro 3, al calcetto e alla pallavolo. Solo sotto i cesti saranno impegnate 300 squadre, disposte su 20 campi. Per evitare disparità fisiche, sono nati due spazi specifici, la «Night League», dedicata ai «magnifici quarentenni» (si gioca sul parquet del campo centrale tra le 19,30 e le 23), e la «Mini League», per «pulcini» tra i 5 e gli 11 anni. Mentre si svolgono i tornei con la palla, si può arrampicare sulla parete del free climbing, provare le scarpe dei campioni, dedicarsi ai tiri liberi del «Play Off» o alle schiacciate dello spazio «Slam Dunk». Potenziato, il settore multimediale sarà come di consueto preso d'assalto da torme di teenager. La parola magica è «playstation»: la Sony ne allestisce 30 postazioni. Quella di Torino è la quinta tappa della fortunata iniziativa sponsorizzata dall'Adidas che punta sulla riproposizione «organizzata» dello «sport di strada» e, più in generale, di una «cultura hip hop» che è poi un'attitudine che va al di là di certe etichette falsamente giovaniliste. Già l'anno passato Streetball a Torino si installò al Lingotto (dopo un esperimento di fronte a Torino Esposizioni); e la sede open air nel vasto piazzale dell'ex fabbrica s'è rivelata ideale. Tra l'altro, l'edizione '97 stabilì un record di adesioni, con ben 11.300 iscritti ai tre tornei di basket, volley e soccer jam. Da segnalare, tra le novità dell'edizione che si consumerà in questi tre giorni al Lingotto, i clinic con allenatori e giocatori di serie A e i gironi preliminari della Women Summer League, torneo estivo della Lega basket femminile al quale partecipano Bees Pavia, Ferramosca Vicenza e le campionesse d'Italia della Pool Comense. Anche quest'anno le iscrizioni alle varie attività dello Streetball sono gratuite e si raccolgono al Lingotto dalle 10 alle 19 fino ad esaurimento posti. Lo sportello ha aperto mercoledì scorso, quindi è meglio affrettarsi. STREET BALL al Lingotto

Persone citate: Ferramosca Vicenza, Irene Grandi

Luoghi citati: Italia, Pavia, Torino