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Un'estate insieme LA SETTIMANA Un'estate insieme L clima è incerto, ora giungla tropicale, ora bruma del Nord; però il calendario ci conferma che l'estate è alle porte, e dunque dobbiamo organizzarci. Abbiamo pensato, intanto, alla musica per le vacanze: con questo «TorinoSette» potete acquistare (con spesa francamente modesta: 9900 lire per il giornale più un ed con cinque brani, è un prezzacelo...) «MescalAction», la prima «compil-action» pensata insieme con gli amici della Mescal: dentro ci trovate Modena City Ramblers, Fratelli di Soledad, Bluvertigo, Mao, Subsonica. Wow. E ne stiamo preparando una seconda - con Mau Mau, Cristina Dona, Massimo Volume, La Crus, Afterhours (ariwow) - che uscirà il 3 luglio. La colonna sonora c'è: che l'estate cominci. Resta il problema del se e del quando partire per le vacanze. Non sappiamo voi: se andrete via o resterete a casa; se appartenete alla schiera degli agostani o se preferite - o vi toccano - altri periodi. Noi abbiamo già scelto: da quest'anno, «TorinoSette» non chiude per ferie. Ce l'avete chiesto in tanti, e ciò basta. Siamo al servizio dei lettori: e non è bello abbandonarli per tutto agosto, quando la città è al tempo stesso più piacevole (in quanto meno affollata) ma anche più difficile da vivere in quanto persiste, nella testa di troppi operatori pubblici e privati, l'errata convinzione che «tanto, d'agosto a Torino, chi vuoi che ci sia?». Ci siamo, ci siamo. Sempre più numerosi. E cercheremo di tenerci buona compagnia. Noi faremo un giornale magari più smilzo, ma per quanto possibile completo e utile. Voi ci potrete dare una mano con dritte e suggerimenti. La vostra attenzione e la vostra simpatia hanno aiutato «TorinoSette» a crescere, e ci sembra logico ricambiare tanta fedeltà restando con voi anche quando gli altri se ne vanno. (Chi invece non ci ama, se ne faccia una ragione: potrà continuare a ignorarci, e andrà benissimo così). Gabriele Ferraris iris