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«Inno britannico, è ora di cambiare» LLOYD WEBBER «Inno britannico, è ora di cambiare» LONDRA. Dio salvi la regina; ma la salvi con un'altra musica. E' rivolta, contro l'inno nazionale: con il sostegno, in queste prime battute, del Master of the Queen's Music Malcolm Williarnson, come dire il musicista di corte, e di Andrew Lloyd Webber, autore di musical di grande successo come Jesus Christ Superstar. Williarnson ritiene che l'inno dovrebbe essere rinnovato ogni generazione: «La vitalità dello Stato e delle istituzioni sociali - dice - dipende dal loro continuo rinnovamento». Lloyd Webber ritiene invece che molto più appropriato all'alba del nuovo millennio sarebbe un altro inno inglese, Land ofHope and Glory, o addirittura nuove note frutto di un concorso fra i cittadini. «Poi - dice - potremmo reggere il confronto con la Marsigliese, che è un magnifico inno». tf. gal.]