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Usa, figli di un padre e due madri Ingegneria genetica per potenziare gli ovociti di ultraquarantenni. Antinori: sciocchezze Usa, figli di un padre e due madri Fusi prima della fecondazione gli ovuli di donne diverse LONDRA. Un figlio a tre. E' l'ultima novità genetica, destinata a facilitare la gravidanza di donne non più giovanissime; ma anche a cementare, in casi specifici, eventuali relazioni poco ortodosse. Perché la nuova procedura, messa a punto presso lo Huntington Reproductive Center di Los Angeles, consiste nel prelevare due ovuli da due donne e nel manipolarli in vitro fino ad ottenerne uno solo da fertilizzare poi con il seme maschile e reimpiantare in una delle donatrici per una normale gravidanza. Ma il procedimento, di cui dà notizia il «Sunday Times», dev'essere in arrivo anche in Europa: tant'è che il mondo medico e politico britannico è già in agitazione. La tecnica californiana, dopo esperimenti svolti con successo sugli animali, ha già portato alla gravidanza di due donne, il cui parte è previsto per settembre. Galvano A PAG. 12