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Serri tenta di fermare la guerra Corno d'Africa Serri tenta di fermare la guerra ASMARA. Rino Serri, sottosegretario agli Esteri, è arrivato ieri sera poco prima delle 19 all'aeroporto di Asmara, prima tappa di una missione che ha l'obiettivo di favorire la ripresa del dialogo tra i due Paesi del Corno d'Africa. Rino Serri ha avuto un colloquio con il presidente eritreo Isaias Afeworki nel tentativo di rilanciare una mediazione italiana tesa ad avviare un colloquio di pace tra Etiopia ed Eritrea. A bordo dell'aereo, insieme con Serri vi erano anche il responsabile del desk Africa della Farnesina, ambasciatore Maurizio Melani, il nuovo ambasciatore ad Asmara Antonio Bandini, il parroco della cattedrale di Asmara padre Protasio Delfino e il vescovo di Barentù, monsignor Luca Milesi. A riceverli vi erano il vice rninistro degli Esteri eritreo Ande Michael e il capo del cerimoniale Tsegay. Il Dc9 dovrebbe riportare in Italia una quarantina di italiani, in maggioranza bambini che erano venuti in vacanza presso parenti prima delle azioni militari. Il sottosegretario Serri dovrebbe trasferirsi oggi ad Addis Abeba per incontrare i dirigenti etiopici. E' possibile che dopo quei colloqui ritorni ad Asmara, per continuare nell'opera di mediazione. La settimana prossima nelle capitali di Etiopia ed Eritrea giungerà una delegazione dell'Oua, l'Organizzazione per l'Unità Africana, incaricata di intavolare una mediazione a tutto campo. L'ha annunciato un portavoce del presidente eritreo Isaias Afewerki, Yemen Gebremeskel, secondo cui i cinque emissari Oua visiteranno prima Addis Abeba e poi Asmara. E' il risultato del recente vertice tra i capi di Stato continentali a Ouagadougou, in Buriana Faso. La composizione della delegazione dimostra la volontà di giungere a concreti risultati: la guiderà, il leader del Buriana,. Blaise Campaorè, nella sua qualità di presidente di turno dell'organismo inter-africano. [Ansa]