«Israele è il colpevole» di Maurizio Molinari
«Israele è il colpevole» Incontro con il leader Olp: siamo amici dello Stato ebraico ma l'amicizia è alleata della verità «Israele è il colpevole» Scalfaro: per la pace in ritardo ROMA. «Il rallentamento del processo di pace è sotto gli occhi di tutti e si fa fatica a non vedere chi ne sia il colpevole». Questo il polemico messaggio inviato ad Israele dal presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, che ieri ha incontrato Yasser Arafat per mezz'ora all'aeroporto di Fiumicino. «Non si può certo negare che il processo di pace vada a rilento in contrasto con gli accordi firmati - ha continuato Scalfaro al termine del colloquio - e noi, proprio perché da sempre amici di Israele, sappiamo che l'amicizia è alleata della verità: chiedere sicurezza è giusto da parte di Israele ma se la pace viene sempre messa sotto condizione per la sicurezza si ha l'impressione di trovarci di fronte ad una sfiducia preconcetta». Insomma, i ripetuti rallentamenti del negoziato da parte di Israele per «ragioni di sicurezza» lasciano più che perplesso l'inquiUno del Quirinale. «E' fondamentale che questa situazione venga superata - ha aggiunto Scalfaro - perché la crisi potrebbe gravemente degenerare da un momento all'altro». Per questo l'Italia è «determinata a dare ogni apporto al processo di pace fra palestinesi ed israeliani», ha concluso Scalfaro, affiancato dal ministro degli Esteri Lamberto Dini che sarà da lunedi a Cardiff con Romano Prodi per sottoporre al summit dell'Ue il caso-Medio Oriente. «Sarà uno dei principali temi in agenda», preannuncia Dini. Proprio in vista dell'appuntamento di Cardiff Arafat ha riproposto a Scalfaro e Dini la possibilità di «un'incisiva azione europea» magari «facendo leva sugli importanti rapporti economici fra l'Ue ed Israele». Durante il colloquio Yasser Arafat ha ringraziato l'Italia per «il grande cuore, gli aiuti e la solidarietà» riscontrati «an cora una volta durante questa visita», invitando poi Scalfaro a Betlemme in occasione delle celebrazioni in programma per il Giubileo del 2000. «Ho accettato volentieri, da semplice cittadino», ha risposto il Presidente della Repubblica, rinnovando la «comprensione profonda per il popolo palestinese». Non si è parlato invece del caso di Abu Abbas, l'ex capo del commando che sequestrò la motonave «Achille Lauro» condannato all'ergastolo in Italia e da alcune settimane residente a Gaza. «No, questo argomento non è stato discusso», conferma il ministro degli Esteri Dini. «Arrivederci a Betlemme» si sono quindi salutati Scalfaro ed Arafat prima che il presidente dell'Autorità nazionale palestinese volasse in elicottero a Tarquinia per «una cena fra intimi amici». Anche nel pomeriggio Arafat - dopo essere stato premiato a Firenze con il Pegaso Oro - aveva so¬ stato lungo il litorale laziale, ricevendo la cittadinanza onoraria di Civitavecchia. «Il Mediterraneo deve essere un ponte di pace fra i popoli, fra europei ed arabi ed in questo posto mi sento come a Gaza», ha detto Arafat durante la cerimonia, conclusa con i due inni nazionali ed un saluto alla cittadinanza - erano molte le bandiere di Rifondazione e Fiamma Tricolore - dal balcone del municipio. Ironia della sorte Civitavecchia ha un significato importante anche nella storia dello Stato di Israele: fu in questa cittadina che negli Anni Trenta vennero addestrati i primi marinai ebrei e fu dal suo porto che, dopo la guerra, molti scampati ai lager si imbarcarono per raggiungere il neonato Stato ebraico. Maurizio Molinari «Nel Duemila sarò ospite a Betlemme ma per una visita da semplice cittadino» ::fi Il presidente Scalfaro e il leader palestinese Arafat
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Lombardia e Italia centrale
- SETTIMANA BIANCA 1974
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- Risolti i casi controversi tra gli eletti del P.s.i.
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- OJVE (°»E)
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- I misteri del "Gran Mogol,, e le loro conseguenze
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- La Juventus prova
- Stamane di scena la Juventus
- SETTIMANA BIANCA 1974
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy