La Stampa - Consultazione Archivio

All Iberian, processo a rischio All Iberian, processo a rischio A pochi giorni dal verdetto Fininvest chiede Vannullamento MILANO. Mossa a sorpresa della Fininvest al processo per la vicenda Ali Iberian: ieri un giovane avvocato, Massimo Montesano, per conto di Aldo Bonomo, presidente del gruppo, ha presentato un'istanza di nullità. Sostiene che alla Fininvest non è mai stato notificato il decreto di citazione in giudizio mentre al processo essa risulta come «parte offesa» e la mancata notifica le ha impedito di costituirsi parte civile. Fininvest in giudizio contro Silvio Berlusconi e i propri manager, imputati al processo? Anche se può apparire paradossale il ragionamento, in punta di diritto, regge. E la mancata notifica, secondo i legali Fininvest, è un motivo «insanabile» di nullità: in sostanza, a loro avviso, il processo dovrebbe ricominciare daccapo. Diverso il parere della procura. -Se il pm Francesco Greco ha preferito non commentare la mossa della Fininvest, il procuratore aggiunto Gerardo D'Ambrosio non si trattiene dal definirla «pretestuosa». E si pone molti dubbi sull'ammissibilità, visto che arriva «a dibattimento concluso, quando è già cominciata la discussione delle parti». D'Ambrosio pensa che in ogni caso possa esserci una soluzione tecnica, dividendo in due il processo: «Così si potrebbe andare subito a sentenza per il reato di finanziamento illecito ai partiti (i 20 miliardi finiti da Ali Iberian a Craxi, ndr) e ricominciare solo sul falso in bilancio. Si andrebbe dopo la pausa estiva, ma il processo potrebbe, chiudersi in poche udienze». La decisione sul da farsi spetta comunque al tribunale, presieduto da Marco Ghezzi. Per il momento si è limitato a far saltare le arringhe difensive previste ieri e a rinviare tutto al 17 giugno. Nel frattempo ha chiesto alla Fininvest di produrre l'elenco dei soci dall'89 al '96 e il bilancio del '96; documenti necessari per decidere se accogliere o no l'istanza. Al processo Ali Iberian sono imputati Berlusconi (per lui il pm ha chiesto la condanna a 5 anni e mezzo) e dirigenti Fininvest come Giancarlo Foscale, Ubaldo Livolsi, Giorgio Vanoni e Alfredo Zuccotti. Berlusconi, che della Fininvest è l'azionista di controllo, ha sempre sostenuto che i bilanci del gruppo sono regolari e che quindi non può esistere alcun danno economico. Il presidente del gruppo non è d'accordo e vuole costituirsi parte civile contro di lui? Alla Fininvest ribattono che ci si è «limitati a pretendere che anche al processo Ali Iberian la legge sia rispettata. La norma processuale prevede che la persona offesa (in questo caso la società) sia citata in giudizio, altrimenti il processo è nullo». Una questione di diritto, quindi, poiché «la Fininvest - dice un co municato - ha sempre respinto e continua a respingere la tesi del l'accusa. Ciò non toghe che il suo presidente abbia il dovere di esercitare tutti i diritti. Una volta cita ta in giudizio sarà poi la società a decidere il comportamento». Qua le? Il comunicato definisce «coerente» mia SPfe orzìqdb; .«Escluder re di aver subito un danno per l'operaio dei suoi dirigenti», [s. mar.]