Oggi il Friuli alle urne per Regione e 14 Comuni

Oggi il Friuli alle urne per Regione e 14 Comuni Prova del nove per il «grande centro» di Cossiga Oggi il Friuli alle urne per Regione e 14 Comuni TRIESTE. Il Friuli-Venezia Giulia va alle urne per rinnovare il Consiglio regionale e quattordici amministrazioni comunali. Gli elettori chiamati alle urne sono 1.098.913 e possono votare nella sola giornata di oggi. Le operazioni di scrutinio cominciano già questa sera alle 22, subito dopo la chiusura dei seggi. Come si è detto, oltre che per il rinnovo della Regione, si vota anche per il rinnovo di 14 consigli comunali, fra i quali Gorizia (unico capoluogo di provincia interessato a questa consultazione amministrativa; e qui il Polo sperra di fare l'en plein già al primo turno). Tra i Comuni interessati, sei contano meno di 5 mila abitanti e prevedono l'elezione diretta; gli altri prevedono, invece, la possibilità del ballottaggio (il prossimo 28 giugno). Per l'elezione dei 60 consiglieri dell'ottava legislatura regionale sono in lizza oltre 600 candidati, divisi in 13 liste, alcune delle quali non sono presenti in tutte e cinque le circoscrizioni regionali. Le elezioni - in forse fino all'altro ieri a causa di una serie di ricorsi sulla presenza della neocostituita de di Flaminio Piccoli, poi definitivamente esclusa dal Consiglio di Stato - si svolgono con un sistema proporzionale che prevede uno sbarramento al 4,5 per cento. In questa sorta di «laboratorio politico» va registrato l'esordio di un'inedita formazione di centro, il cpr (Centro Popolare Riformatore), che riunisce nel suo simbolo quelli del ppi, della Lista Dini, dei edu-cdr per l'udr, del pri e dell'Unione Slovena. [r. i.] Il leader dell'Udr Francesco Cossiga: il suo movimento debutta in Friuli

Persone citate: Cossiga, Dini, Flaminio Piccoli, Francesco Cossiga

Luoghi citati: Friuli, Gorizia, Trieste, Venezia Giulia