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«Nessuno è intervenuto» PECHINO «Nessuno è intervenuto» PECHINO. Lo yen ha fatto crollare del 7,6% la Borsa di Hong Kong (livelli rninimi dal marzo 1995) e la Cina accusa il Giappone e i G7 di non aver fatto nulla per fermare la caduta della valuta giapponese. Il progressivo calo dello yen, ha detto all'inizio della settimana il governatore della banca centrale Dai Xianglong, avrà un impatto sulle esportazioni già svantaggiate dalla decisione della Cina di non svalutare lo Renminbi-yuan (moneta del popolo) per non aggravare la crisi delle ex tigri asiatiche. Il quotidiano «China daily» ha attaccato direttamente il governo giapponese per il quale si «può avere solo riprovazione» e i G7 «per il loro atteggiamento irresponsabile». Unico ottimista il primo ministro Zhu Rongji: «Hong Kong uscirà bene dall'attuale periodo di difficoltà». [Ansa]