L'Autobrennero deserta

L'Autobrennero deserta Nessun mezzo in circolazione tra la Germania e Bolzano fino a oggi pomeriggio L'Autobrennero deserta Protesta contro i Tir, stop al traffico BOLZANO. Tutta l'autostrada del Brennero, da Kiefersfelden in Germania a Bolzano, desolatamente vuota. E' questo l'effetto della grande manifestazione ambientalista organizzata da «Transitforum» nella località tirolese di Schoenberg lungo l'autostrada, con il blocco del traffico. Il temuto «ingorgo del secolo» previsto dall'Automobil Club austriaco, dunque, non si è verificato, dato che gli automobilisti ed i camionisti, italiani, tedeschi ed austriaci, hanno accolto l'appello a non mettersi in viaggio, in attesa della fine del blocco, prevista per oggi pomeriggio quando i manifestanti ritireranno striscioni e cartelli e torneranno a casa. E' possibile, tuttavia, che proprio oggi vi siano problemi maggiori rispetto a ieri, dato che è prevista un'ondata di rientri di vacanzieri tedeschi in occasione della fine di uno dei «turni» di ferie per la festività del Corpus Domini. A Schoenberg, in una giornai.a quasi invernale con pioggia mista a nevischio e con un freddo pungente, sono stati circa un migliaio gli attivisti che si sono radunati per chiedere interventi contro l'aumento del traffico di transito attraverso l'asse alpino del Brennero, ma, specialmente per protestare contro la politica dei trasporti attuata dalla Unione europea nei confronti dell'Austria. Vienna, entrata nell'Unione appena nel 1995, ha avuto suoi primi veri grossi proble mi con Bruxelles proprio per la questione dei trasporti. Di fronte all'aumento continuo dei passaggi dei Tir attarverso il Tirolo, l'Austria, infatti, aveva deciso inasprimenti delle tariffe dei pedaggi autostradali, ma dalla Ue dapprima è venuto un ammonimento e successivamente il deferi mento alla Corte di giustizia. A spingere nei confronti del go verno della repubblica danu biana erano state in particola re le autorità del Tirolo, la re gione direttamente interessata dall'imponente traffico di transito. E infatti il «Capitano» tirolese, Wendelin Weingartner, ieri, ha preso parte ufficilmente alla manifestazione di Schoenberg, da dove ha lanciato un'appello all'u¬ nità dei tirolesi al di qua e al di là del Brennero, contro l'aumento dei transiti ed i danni provocati all'ambiente alpino dall'avvicendarsi ininterrotto dei Tir che collegano l'Europa centrale con il Mediterraneo. Anche la giunta provinciale altoatesina ha aderito alla manifestazione, assieme a gran parte dei partiti politici, fatta eccezione per An e la Lega Nord. A rafforzare le tesi dei manifestanti si è levata anche la voce di mons. Alois Kothgas- ser, vescovo della diocesi tirolese di Innsbruck, che ha definito il blocco del Brennero il «grido disperato delle popolazioni danneggiate» dal traffico di centinaia di camion che ogni giorno percorrono l'autostrada del Brennero, [m. d. g.] Un'immagine della manifestazione degli ambientalisti

Persone citate: Alois Kothgas, Schoenberg, Wendelin Weingartner