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E' la vecchia proposta del «traghettatore» DA CRAXI A COSSIGA E' la vecchia proposta del «traghettatore» ROMA. Il presidente Scalfaro, proponendo la sola elezione diretta del Capo dello Stato, precisa che la paternità della proposta è di Craxi, al tempo in cui era premier, mentre a Giuliano Amato dà il merito della prima proposta di legge in questa direzione. «Non ricordo se Craxi lanciò questa sua proposta da premier - afferma Ugo Intini - ma certo Scalfaro ha ragione: a quel tempo era nel governo, come ministro dell'Interno». Per Gennaro Acquaviva, a lungo capo della segreteria psi, «Craxi non ha tirato fuori questa idea quand'era a Palazzo Chigi, perché gli avrebbe attirato l'ira della de. Ne ha parlato dopo, ad un convegno psi a Rimini. La elezione popolare era inserita in un pacchet- to di riforme, che comprendeva: l'introduzione della sfiducia costruttiva, l'istituzione del voto palese in Parlamento e la correzione del bicameralismo perfetto. Cominciò a parlare di elezione diretta perché vedevamo la crisi e pensava che un Capo dello Stato eletto direttamente dal popolo potesse essere il garante della transizione». Da Craxi a Cossiga: oggi l'Udr comunica in una nota che ha in corso di presentazione al Senato un disegno di legge costituzionale destinato alla elezione diretta del Presidente senza modifica dei poteri, seguendo le linee di un analogo progetto presentato da Cossiga nel gennaio 1997. Ir. i.]