Cannonate sulla nave degli stranieri di E. St.

Cannonate sulla nave degli stranieri Golpe in Guinea Cannonate sulla nave degli stranieri BISSAU. I ribelli guidati dal generale golpista Ansomane Mane hanno aperto ieri il fuoco contro il mercantile portoghese «Ponta de Sagres», che tentava di avvicinarsi al molo di Bissau (capitale dell'omonima Guinea) per imbarcare un migliaio di stranieri in fuga dal Paese. Quando la nave si è avvicinata al molo, sono scoppiati incidenti tra gli stranieri e circa duemila locali, che volevano anch'essi imbarcarsi. L'artiglieria dei ribelli ha però messo fine alla rissa aprendo il fuoco contro la nave, che ha gettato l'ancora a tre miglia marine dal porto. Solo verso le otto di sera, favorita dal buio, la «Ponta de Sagres» è riuscita ad attraccare e ad imbarcare ventinaia di stranieri, i soli quattro italiani presenti nel Paese: Walter Balzani, Bruno Biondi, Maurizio Rozzi e Andrea Bovo sono sani e salvi e arriveranno oggi a Dakar. Ieri sera la situazione restava estremamente incerta, mentre una nave militare francese ed una portoghese erano segnalate in viaggio per Bissau, dove dovrebbero arrivare oggi o domani. Gli stranieri dovrebbero essere evacuati verso Dakar, capitale del vicino Senegal, per essere trasportati a Lisbona da due Hercules portoghesi. Fino ad ora solo 53 tra russi ed ex sovietici sono riusciti a partire a bordo di un mercantile cinese. In città «continuano seri combattimenti», ha detto Bryan Hunt, un diplomatico statunitense all'agenzia Ap, «i ribelli bombardano 2 centro e le truppe governative bombardano i ribelli». Domenica il generale Mane, ex capo di Stato maggiore dimessosi perché accusato di contrabbando d'armi a favore dei ribelli separatisti di Casamance, in Senegal, ha guidato duemila uomini «pesantemente armati» verso l'aeroporto, in un tentativo di golpe contro il presidente Joao Bernardo Vieira. Fermati, i ribelli si sono asserragliati in una caserma nel quartiere periferico di Bra, circondati dalle truppe governative; 600 militari inviati urgentemente dal Senegal, e 50 dalla vicina Guinea Conakri, presidiano invece il porto nella speranza di far imbarcare quanto prima almeno gli stranieri, [e. st.]

Persone citate: Andrea Bovo, Bruno Biondi, Bryan Hunt, Joao Bernardo Vieira, Mane, Maurizio Rozzi, Ponta, Walter Balzani

Luoghi citati: Bissau, Bra, Dakar, Guinea, Lisbona