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La Cassazione ha respinto il ricorso di Necci Niente libertà La Cassazione ha respinto il ricorso di Necci ROMA. La VI sezione penale della Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di Lorenzo Necci, ex presidente delle Ferrovie di Stato, contro l'obbligo di non poter lasciare la sua villa di Tarquinia. Il provvedimento restrittivo della libertà personale fu emesso lo scorso 21 gennaio dal gip milanese Maurizio Grigo - ed è stato confermato dal tribunale della libertà di Milano a febbraio neh' ambito dell'inchiesta sullo scalo Fiorenza, uno dei filoni di indagine sulla Tav, legata a un presunto giro di tangenti per circa 25 miliardi per la costruzione dell'officina, alle porte del capoluogo lombardo. Indagine in cui è coinvolto, tra gli altri, anche il banchiere Pacini Battaglia. Ma i legali di Lorenzo Necci smentiscono «categoricamen te» la notizia secondo cui il ricorso presentato in Cassazione sarebbe stato respinto. [r. i.]