ONORE ALL'EROE DI RISERVA di Roberto Beccantini

ONORE ALL'EROE DI RISERVA ONORE ALL'EROE DI RISERVA C«y BORDEAUX E' molto di epico nel rigore con il quale Roberto Baggio prende per il collo il Cile dell'implacabile Salas e blocca, a cinque minuti dal termine, il plotone di esecuzione. Da Pasadena a Bordeaux, il tempo e la storia lo risarciscono di un errore che gli era costato tanto, non solo la coppa del Mondo che, per undici metri, sorrise al Brasile. Già in avvio, l'ex Codino aveva armato il sinistro di Vieri, per un vantaggio che sembrava un mazzo di rose, prima che la doppietta di Marcelo Salas lo trasformasse in un cespuglio di rovi. Baggio che salva il citi di turno, oggi Maldini, ieri Sacchi, è un film già visto, ma sempre bello, un Titanic dal lieto fine (per adesso), l'iceberg spostato all'ultimo momento. Baggio è quello che non doveva esserci e che, nella migliore delle ipotesi, avrebbe dovuto coprire le spalle ad Alessandro Del Piero. Un infortunio si è portato via Alex e ha offerto alla cronaca di una staffetta l'occasione di farsi snodo e testimonianza di una piccola grande rivincita. Baggio: prima conquista Cesare Maldini e poi s'impossessa di un'Italia strana, brillante per venti minuti scarsi, e quindi macchinosa, titubante, maledettamente grigia, fino al caotico arrivano i nostri dell'ultimo quarto d'ora. Roberto Beccantini CONTINUA A PAG. 29 PRIMA COLONNA

Luoghi citati: Bordeaux, Brasile, Cile, Italia, Onore, Pasadena