Weiss: imprese italiane svantaggiate dai salari

Weiss: imprese italiane svantaggiate dai salari COMPETITIVITA' Il consigliere di Deutsche Bank: più produttività Weiss: imprese italiane svantaggiate dai salari NOVARA. Cari imprenditori italiani non piangete troppo sui vostri guai, sull'inefficienza della pubblica amministrazione e dei costi che l'indebitamento pubblico scarica su tutto il mondo imprenditoriale. Anche noi tedeschi non siamo da meno! Parole di Ulrich Weiss, sino a una settimana fa presidente della Deutsche Bank Italia, che ieri sera è intervenuto all'Assemblea degli industriali della provincia di Novara. Weiss, già responsabile delle attività del Gruppo in Italia, Portogallo e Spagna, profondo conoscitore della realtà italiana (è membro del consiglio d'amministrazione di numerose aziende) consola la platea degli imprenditori: «Almeno a questo riguardo vi posso togliere la preoccupazione di un'eccessiva concorrenza tedesca: anche noi dobbiamo farci carico di una burocrazia troppo estesa e troppo cara». Il vero problema è un altro: con la moneta unica e la mancanza della valvola di sfogo del cambio, le imprese italiane dovranno preoccuparsi sempre più di aumentare la produttività e le capacità innovative. «Voi partite già con uno svantaggio: i vostri salari orari sono saliti ne gli ultimi anni più rapidamente che in Germania e Francia. Per fortuna la vostra industria evidenzia punti di forza notevoli che promettono bene per la competitivtà nel contesto europeo. Sono realtà presenti soprattutto nell'Italia settentrionale». E cita l'esempio Piemonte. Un altro fattore importante, secondo Weiss, è rappresentato dalle attività di ricerca. In merito al rinnovo del patto di sindacato che governa il gruppo torinese, Weiss, che è consigliere di amministrazione della Fiat in rappresentanza della Deutsche Bank, si è limitato a dire: «Siamo in relazioni molto buone con la Fiat, anche su questo tema, ma non c'è niente da commentare adesso». [g. f. q.]

Persone citate: Ulrich Weiss, Weiss

Luoghi citati: Francia, Germania, Italia, Novara, Piemonte, Portogallo, Spagna