Gli operai alleati agli apache

Gli operai alleati agli apache Milano: protesta all'Ansaldo, impegnata nella costruzione di un megatelescopio in una riserva Usa Gli operai alleati agli apache «Rispetteremo la loro montagna sacra» MILANO. Non c'è crisi dell'Ansaldo che tenga: per un gruppo di lavoratori, se il monte è sacro agli indiani d'America, va rispettato e quindi non bisogna violarlo, costruendoci sopra un nuovo megatelescopio. Protagonisti dell'inusitata «obiezione di coscienza» sono alcuni operai e tecnici dell'Ansaldo Energia di Genova e della Soimi di Milano, impegnati nella fabbricazione di un telescopio destinato al monte Graham, in Arizona, negli Usa. Dopo aver ottenuto l'appoggio del Sindacato di base, l'Sdb, hanno deciso di rifiutarsi di proseguire nel progetto e per spiegare i motivi della singolare protesta (che verrà attuata all'interno dell'Ansaldo) oggi organizzeranno a Milano una conferenza stampa, alla quale parteciperà anche il senatore verde Emilio Molinari. L'intento, tra l'altro, è di avere un incontro con il console statunitense. Il megaprogetto - come ha reso noto l'Ansaldo - è l'«Lbt», il «Large binocular telescope»: è una sorta di grande binocolo, formato da due telescopi accoppiati, ciascuno con un diametro di 8,4 metri, diverso dal recentissimo «Vlt», il «Very large telescope», che è entrato in funzione nei giorni scorsi sulle Ande cilene. Lo formano quattro distinti telescopi da 8,2 metri di diametro che possono funzionare separatamente oppure in simbiosi. Alla costruzione dell'«Lbt» partecipano l'Osservatorio astrofisico di Arcetri, l'università dell'Arizona e la Reserch corporation. L'«Lbt», che comincerà a funzionare tra un paio d'anni, avrà una struttura di nuova concezione, alla cui ideazione hanno partecipato i ricercatori di Arcetri e alcune industrie italiane tra cui, appunto, l'Ansaldo, che ne realizza la struttura. Il telescopio sarà il più grande dell'emisfero Nord della Terra e permetterà con la sua potenza di osservazione di vedere direttamente i pianeti intorno alle stelle e di studiare ciò che accade nelle regioni centrali delle galassie. L'investimento italiano nel progetto è di circa 25 miliardi. Il luogo prescelto - il Monte Graham, situato nel deserto di Sonora in Arizona - presenta condizioni ideali per le osservazioni. Scelto dagli astronomi dopo una lunga e accurata «ricognizione» tra 280 picchi diversi, vanta infatti cieli limpidissimi per gran parte dell'anno e scarsi vapori atmosferici, oltre che un facile accesso. La sua altezza e lo scarso inquinamento luminoso (c'è oscurità quasi assoluta, rarissima sul nostro Pianeta) lo hanno già fatto scegliere in passato come sito per diversi telescopi di minori dimensioni, voluti dall'istituto tedesco Max Planck, dall'osservatorio di Arcetri e dalla Città del Vaticano. Sebbene il nuovo progetto abbia suscitato grandi entusia- smi, oltre che l'appoggio di numerose istituzioni, tra le quali l'università dell'Arizona e il Servizio forestale degli Usa, gli Apache non cedono e restano irremovibili. «Si tratta di un luogo sacro», hanno detto e ripetuto in molte occasioni, che non può essere violato per nessun motivo dalla presenza dei bianchi. Non a caso, gli indiani sottolineano la differenza di approccio tra loro e i team internazionali degli scienziati: se la tribù prega periodicamente perché piova e ringrazia il Monte Graham ogni volta che si copre di una spessa coltre di nuvole, gli astronomi, al contrario, sperano in un cielo costantemente terso e, da parte sua, il Servizio forestale americano ha sbrigativamente definito gli spiriti della montagna - i «ga'an» - «intangibili tesori culturali», mentre per gli Apache sono ben di più, «sono tangibili proprio come gli alberi, il vento e l'acqua», [r. cri.] \ N EVADA Og i : m UTAH ARIZONA PRESCOTT PHOENIX ih GLOBE YUMA NEW SAFFfiRD MESSICO TUCSON % A MONTE GRAHAM MESSICO ^ i l il li i il l rf VISI PALLIDI CONTRO PELLIROSSE T'7 IL LUOGO. Il Monte Graham si trova nel deserto di Sonora, in Arizona, Usa. LE CARATTERISTICHE. Per gli astronomi è un luogo ideale per le osservazioni, perché nella zona il cielo è quasi sempre limpidissimo. Gli Apache, invece, lo considerano un luogo sacro, abitato dagli spiriti «ga'an». IL MOTIVO DELLA CONTESA. La costruzione del supertelescopio «Large binocular telescope»: sarà il più grande dell'emisfero Nord della Terra.

Persone citate: Emilio Molinari, Graham Messico, Monte Graham, Prescott Phoenix