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Padre e figlio muoiono sul lavoro CATENA m PNFORTUNB Padre e figlio muoiono sul lavoro ROMA. Padre e figlio sono morti in un infortunio sul lavoro all'interno del loro stabilimento alimentare, che si occupa della macellazione di polli, a Formigine. Altre due persone sono in gravi condizioni. I quattro sono rimasti vittime di esalazioni di gas uscite dalle celle frigorifere. Ieri all'alba erano andati a controllare le celle frigorifere quando sono stati investiti da forti esalazione di freon, un gas refrigerante. L'incidente è stato scoperto da un altro dipendente che alle sei ha trovato i quattro colleghi a terra, privi di sensi. E' stata una giornata nera, per gli infortuni sul lavoro, quella di ieri. Un cavatore è morto in una cava della Garfagnana: è stato schiacciato da un blocco di marmo pesante trecento quintali, caduto mentre stava per essere adagiato al suolo con una gru meccanica. Nel Napoletano un operaio di 23 anni è morto nella segheria in cui lavorava, a Santa Maria la Carità: la motosega che stava maneggiando gli ha inferto una grave ferita al collo. Soccorso dai compagni, è deceduto all'ospedale a causa dell'emorragia provocata dalla rottura dei vasi sanguigni. [d. b.]