«Mosca ha già installato i patriot russi a Cipro»

«Mosca ha già installato i patriot russi a Cipro» Ankara: falso, quando ci saranno reagiremo «Mosca ha già installato i patriot russi a Cipro» MOSCA. La Russia avrebbe già consegnato a Cipro i missili «S-300» per la difesa aerea nonostante le obiezioni della Turchia che aveva giurato che avrebbe impedito il passaggio dello stretto dei Dardanelli a qualsiasi nave che avesse a bordo questo carico. Lo ha riferito il quotidiano «Sevodnia», uno dei giornali russi considerati più informati. Il ministero degli Esteri russo oppone per ora un no-comment, mentre quello cipriota si limita a ripetere che i missili non sono una rninaccia per nessuno. ((Abbiamo detto e ridetto che si tratta di armi di difesa», dice il portavoce Valéry Nesterushkin. «La presenza di armi sull'isola è il risultato del conflitto mai risolto tra le etnie greca e turca dell'isola». L'ente statale «Rosvoorusheniye», che detiene il monopolio del commercio delle armi russe, nega che la consegna sia stata effettuata e ripete che resta valida la data di metà agosto. Ed una serie di smentite arrivano anche dai turco-ciprioti e dalla Grecia. Il capo della comunità, Rauf Denktash, ha definito «falsa» la notizia dicendo: «Stiamo seguendo passo dopo passo tutti gli sviluppi nella parte greca di Cipro». Il ministro della difesa turcocipriota, Ismet Sezgin ha commentato: «Questa informazione è stata diffusa dai nostri amici greci e greco-ciprioti per aumentare i loro margini di guadagno. Faremo tutto quello che è necessario se quei missili verranno spiegati dai greco-ciprioti». Il portavoce del governo greco Dimitris Reppas ha a sua volta negato con decisione la notizia. I missili costano a Nicosia 200 milioni di dollari, 350 miliardi di lire. L'«S-300» è l'equivalente dei missili «Patriot» americani, diventati famosi per l'impiego fattone durante la Guerra del Golfo. La Turchia, che da 24 anni occupa militarmente la metà settentrionale dell'isola eretta a Stato turco-cipriota, ha minacciato il ricorso alla forza per impedire l'installazione dei missili. La Grecia ha ribattuto che accorrerà in aiuto dei greco-ciprioti in caso di attacco. [Agi-Ansa]

Persone citate: Ismet Sezgin, Rauf Denktash, Valéry Nesterushkin