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La morte di Casaroli tessitore del disgelo Il cardinale, 84 anni, aprì il dialogo con l'Est La morte di Casaroli tessitore del disgelo CITTA' DEL VATICANO. Il «cardinal Sottile» si è spento come ha vissuto, con discrezione, e lavorando. Agostino Casaroli, nato il 24 novembre del 1914 a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, è morto nella notte fra lunedi e martedì in una clinica romana, per complicazioni cardiocircolatorie seguite a un'infezione. E' stato uno dei grandi protagonisti della storia mondiale di questo secolo, e in particolare di quella singolare, difficile missione che fu il dialogo fra la Chiesa e i regimi ufficialmente atei dell'Est europeo. Un percorso che ha marcato la sua vita, non a caso decise di ritirarsi dall'attività dopo la caduta del Muro; e la morte lo ha colto mentre stava lavorando intensamente alla sua opera unica: un libro, un testamento spirituale, destinato a essere pubblicato postumo, che racconta trent'anni di confronto-scontro diplomatico con le dittature comuniste, da Tito a Kadar fino a Gorbaciov. Chiesa, Del Rio e Tosatti ALLE PAG. 6 E 7