Schroders, serie di successi a lungo termine

Schroders, serie di successi a lungo termine Cosa distingue dagli altri un buon gestore di capitali? Una precisa filosofìa di gestione e scelte coerenti Schroders, serie di successi a lungo termine Accordi di qualità, con una forte presenza su tutto il territorio Cosa distingue un buon gestore di capitali da tutti gli altri? E', questa, una domanda che viene posta sempre più frequentemente. L'asset management richiede, infatti, una prospettiva di lungo termine. Investire, in parole povere, non vuol dire speculare. Gli speculatori sono sottoposti a palpitazioni quotidiane davanti a ogni telegiornale in attesa del collegamento con la Borsa, e vivono nell'angoscia di mancare il momento migliore per vendere. I gestori di capitali invece devono sempre tener d'occhio i loro obiettivi a lungo termine ed ottenere nel contempo performance superiori in un arco di tempo ben determinato. Schroders ha ottenuto risultati incontestabilmente positivi e di grande rilevanza nel lungo termine. E il volume dei fondi gestiti indica che gli investitori istituzionali hanno riposto crescente fiducia nella società. Negli ultimi dieci anni infatti, l'ammontare gestito è cresciuto quasi di sei volte, passando da 30 a 176 miliardi di dollari, cifra che tradotta in italiano diventa enorme: da 52 mila miliardi a 308 mila miliardi di lire. Anche la posizione sul mercato di Schroders è indicativa del successo conseguito. In Gran Bretagna è il maggior gestore di fondi comuni d'investimento, negli Stati Uniti è il secondo gestore estero di azioni internazionali per conto di clienti americani mentre in Giappone, su un mercato notoriamente difficile, si colloca al primo posto come gestore straniero di Fondi Pensione. Anche in Italia le performance di crescita sono analoghe. E' di pochi giorni fa l'annuncio di un accordo di cooperazione tra la Banca di Roma, il gruppo che gestisce attualmente risparmi per 35 mila miliardi di lire, e Schroders per quanto riguarda la componente internazionale azionaria dei fondi comuni di Romagest. I dati relativi alla performance soppurtano queste posizioni di mercato. Anno dopo anno, diverse agenzie di valutazione e osservatori hanno classificato le performance dei fondi di investimento di Schroders ai primi posti. Per citare solamente un esempio tra i tanti, Micropal ha classificato Schroders qua le «Best 10 - Year Performan ce Record» tra i principali gruppi di gestione di grandi fondi comuni di investimento per ben sei volte negli ultimi sette anni. «Schroders è caratterizzata da due evidenti punti di for za», spiega Massimo Tosato, amministratore di Schroders Investment Management per l'Italia. «Il primo sono la con tinuità e la consistenza ottenuta nella performance. «La filosofia di base è evidentemente quella di puntare sul lungo termine: l'ottenimento ogni anno di buoni ri sultati rispetto agli andamen ti di mercato, consente all'in vestitore di avere ritorni mi gliori di exploit sporadici. Lo scopo di Schroders non è, quindi, di essere il miglior performer ogni anno. «Operando in tal modo farebbe assumere troppi rischi ai propri clienti. L'obiettivo è invece quello di collocarsi in maniera stabile e continuati va tra i leader del mercato con una forte coerenza di risultati». Come è riuscita Schroders a conseguire gli obiettivi raggiunti? Prima di tutto perché opera in base a una precisa filosofia di gestione con scelte coerenti. «Ma soprattutto grazie alla propria indipendenza: Schroders non ha tra i propri azionisti gruppi industriali o galassie intrasocietarie. Inoltre un fattore determinante è la specializzazione rigorosa della propria attività: la focaliz- zazione strategica del gruppo è incentrata sull'asset management, al contrario di quanto avviene per altri gestori che si propongono come «supermercati finanziari». Infine Schroders ha scelto di evitare qualsiasi conflitto di interessi nell'esecuzione delle transazioni. Sotto il profilo distributivo Schroders ha definito la strada degli accordi con operatori regionali di qualità, caratterizzati da una forte presenza sul territorio: per il Piemonte la Banca Regionale Europea, in Lombaredia la Banca Popolare di Milano e l'Agricola Mantovana, nel Veneto il Gruppo Popolare Vicentina, Friuladria e Udinese. A livello nazionale è distribuita da alcune grandi Sim quali ad esempio l'Ina Sim e Solidarietà e Finanza. Anche la qualità ed il basso turnover del personale, quest'ultimo inferiore alla media del settore, sono una chiave di successo. Trecentoventi tra gestori e analisti sono distribuiti nei 24 centri di ricerca e gestione Schroders in tutto il mondo. «Sia per quanto riguarda servizi di private banking sia per l'acquisto di fondi di investimento, Schroders è in una posizione privilegiata per aiu tare il risparmiatore italiano che intenda ampliare il prò prio orizzonte finanziario. «Questo grazie ad un'esperienza confermata da anni di successi nella gestione spe cializzata di capitari internazionali».

Persone citate: Best, Massimo Tosato

Luoghi citati: Giappone, Gran Bretagna, Italia, Piemonte, Stati Uniti, Veneto