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Su vino e whisky la scritta «fa male» Proposta di legge alla Camera: norme più severe per produttori e pubblicità Su vino e whisky la scritta «fa male» Alcol vietato nei bar aziendali e di notte in autostrada ROMA. In un prossimo futuro, la bottiglia di grignolino o di vino dei Castelli che porteremo in tavola, sull'etichetta, insieme con l'indicazione dell'annata e della denominazione d'origine controllata, avrà una scritta del tipo «nuoce alla salute». Come già avviene per le sigarette. Lo stesso capiterà alle bottiglie e lattine di birra, nonché a quelle di superalcolici. La disposizione è contenuta nel testo unificato delle 11 proposte di legge in materia di lotta all'alcolismo, messo a punto dalla commissione Affari Sociali della Camera. Produttori, importatori e distributori dovranno stampare «sulle etichette informazioni relative alle conseguenze per la salute che derivano dall'uso dei prodotti». La legge quadro dispone che analoghe avvertenze siano inserite nei fogli illustrativi dei medicinali contro il pericolo dell'associazione farmaci-alcol. Daniele e Mlravalle A PAG. 15