FERIE MEDIEVALI A PAVONE di P. Br.

FERIE MEDIEVALI A PAVONE FERIE MEDIEVALI A PAVONE La progressiva diminuzione dell'indipendenza delle piccole comunità, a favore di concentrazioni di potere più ampie. Una tendenza dell'ultimo Medio Evo, che viene ricordata a Pavone Canavese con una rievocazione storica, le «Ferie medievali». Si fa rivivere infatti il giuramento di fedeltà prestato dagli uomini liberi del borgo e dal loro Console, Nicolinus, al Vescovo Palaynus, feudatario di Ivrea, che così poneva Pavone sotto il suo controllo diretto. Una cerimonia svoltasi il 7 giugno 1327, di cui ci è rimasto l'atto pubblico vergato dal notaio vercellese Guala de Fiore. Venerdì 5 giugno, alle 21, nel cortile del castello, il gruppo folk I Folet d'ia Marga eseguiranno le loro «novelle musicali di storie medievali». Sabato 6, alle 20, nel centro storico si terrà il Convivio medievale, con piatti cucinati secondo gli antichi ricettari (45 mila lire a testa, prenotazione obbligatoria allo 0125/51009). Domenica 7, dalle ore 9 in avanti, rivivranno gli antichi mestieri, mentre cartomanti, danzatori, giocolieri e musici gireranno per il paese. Mercato dell'usato e dell'artigianato. Alle 10, nella piazza del Comune, rievocazione storica; alle 11 Messa in Sant'Andrea. Alle 14,30 corteo e alle 15 spettacoli di corte e cerimoniale. A fare da cornice, oltre 200 figuranti in costume, appartenenti a 25 gruppi storici piemontesi. La sera di domenica, nei sei rioni di Pavone (Sant'Orso, dell'Aquila, Belvedere, Ij Ruset, d'ie Vigne e d'ia Rua) apriranno le taverne, dove si potranno consumare piatti della tradizione piemontese. • [p. br.]

Persone citate: Guala, Marga, Sant'orso, Vigne

Luoghi citati: Aquila, Ivrea, Pavone, Pavone Canavese