Un concerto del coro «Reliquia» e c'è pure la mostra dei Templari

Un concerto del coro «Reliquia» e c'è pure la mostra dei Templari SINDONE, MUSICA E MISTERI Un concerto del coro «Reliquia» e c'è pure la mostra dei Templari LE Ostensioni sono state numerose, ma mai con la fioritura di iniziative come con quella in corso, a sottolineare il significato storico e fideistico della Sindone e l'interesse, anche laico, per il «Testimone silenzioso». Per la Sindone si sono mobilitati gli artisti (specie pittori) ispirati da quel che si intuisce in quelle «macchie». Nella serie dei concerti in corso dal 2 giugno nelle chiese di Torino e cintura, à rendere omaggio al Telo, non sarà una mano sapiente col pennello, ma 18 voci: le voci «ortodosse» del coro «Reliqvia» che col canto si inchinano al mistero sindonico. Sono di altrettante fanciulle di Mosca riunitesi in coro 10 anni fa sotto l'egida della Fondazione «Alexandr Men» (prete ortodosso assassinato nel '90) e guidate da Elena Issaeva per divulgare la musica sacra ortodossa (e folkloristica) dal XVII al XIX secolo. Le «Reliqvia» si esibiscono venerdì 5 a Carignano (ore 21), in S. Giovanni e Remigio, il 6 in S. Giovanni di Orbassano, il 7 a Poirino, in S. Maria con un repertorio, sacro e profano. «L'8 sera, tuttavia - dice Marina Malaguti, organizzatrice della tournée - eseguirano solo canti sacri in onore dell'Ostensione nella Chiesa del S. Sudario» Alla Sindone hanno dedicato una mostra (dal 3 al 7 giugno, in corso Francia 192) anche i Templari, già baluardi della Cristianità in Oriente fino allo sterminio sul rogo (nel 1312) per eresia. Due scoperte collegano la loro storia col Telo: a Templecombe, casa dell'antico Ordine, è venuto alla luce un volto venerato da quei cavalieri, somigliante all'Uomo della Sindone. La seconda scoperta è stata fatta dal «sindonologo» Ian Wilson: uno dei templari arso accanto al Gran Maestro si chiamava Goffredo di Charny: lo stesso nome del signore che 40 anni più tardi donò la Sindone ai canonici di S. Maria. Un omonimo o un discendente di quello finito sul rogo? Massimo Boccaletti Nella miniatura a fianco (dalle «Grandes Chroniques deFrance»), l'ingresso dei crociati a Bisanzio

Persone citate: Boccaletti, Charny, Ian Wilson, Marina Malaguti

Luoghi citati: Carignano, Mosca, Orbassano, Poirino, Torino