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Picciofuoco lenta furto e viene ferito Vicino ad Ancona Picciofuoco lenta furto e viene ferito ANCONA. Sergio Picciafuoco, Tosimano assolto da ima condanna all'ergastolo per la strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980, è stato ferito l'altra notte verso le 3 da due colpi d'arma da fuoco esplosi da im vigile urbano mentre tentava di mettere a segno un furto nella sede della polizia municipale nel Comune di Castelfidardo (Ancona). E' ora ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale di Osimo, ma secondo i sanitari non è in pericolo di vita. Ha riportato una ferita al fianco destro e una al piede destro ed è piantonato in stato di fermo dai carabinieri. I proiettili, esplosi dalla Beretta 98 del maresciallo dei vigili Franco Gerboni, sono fuorusciti (quello al fianco dall'alto verso il basso). Questo, stando al comandante della polizia municipale Paolo Pettinali, fa pensare a frammenti rimbalzati dal terreno: Gerboni, appostato in strada, avrebbe esploso sei colpi intimidatori dopo aver udito uno sparo e visto Picciafuoco, calatosi da una finestra, andargli incontro con qualcosa in mano. A sparare in realtà era stato lo stesso Pettinari, che aveva fatto irruzione negli uffici intimando inutilmente l'alt al ladro. «Ho visto la scatola vuota di ima pistola in terra e non sapevo se l'uomo fosse armato» ha spiegato Pettinali. Sebbene ferito, Picciafuoco ha continuato a correre e, scavalcata ima staccionata, si è rotolato in un burrone, dove è stato recuperato, privo di anni. Era penetrato nel comando forzando una delle quattro finestre non blindate e aveva infilato in alcune borse munizioni, ricetrasmittenti, binocoli, macchine fotografiche, aprendo pure gli archivi. Nel '91, nella stessa sede dei vigili, teatro di 6 furti in 10 anni, era sparita una pistola. Sembra poi che dandosi alla fuga Picciafuoco abbia gridato: «Prendetelo, prendetelo», per depistare gli inseguitori, facendo finta di avere un complice. Cinquantatré anni, simpatizzante dell'estrema destra con un passato di condanne per piccoli furti, per la bomba dell'80 Picciafuoco venne condannato all'ergastolo dalla Corte d'Assise d'Appello di Bologna nel maggio del '94, assieme a Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, ma la Cassazione lo assolse definitivamente nell'aprile '97. [Ansa]