«All'Italia nessuna colpa» di Indro Montanelli

«All'Italia nessuna colpa» Indro Montanelli: un odio antico «All'Italia nessuna colpa» ROMA. «Cosa c'entriarno noi italiani con questo affare. Parlare di nostre responsabilità storiche è semplicemente da truffatori». E' il lapidario giudizio di Indro Montanelli, lui che da giovane è stato uno dei protagonisti della guerra coloniale italiana: «Di quel periodo ho un bellissimo ricordo e posso dire che gli eritrei hanno sempre disprezzato e detestato gli etiopici. Comandavo una piccola banda di ascari, cioè di eritrei, buoni soldati. Man mano che avanzavamo alcuni abissini si arruolavano con noi, ma gli eritrei non li volevano. Questo è un sottofondo che rimane per generazióni». Montanelli non dà giudizi sui motivi della guerra: «Basta un pretesto per aumentare l'ostilità, che fu acuita da quel delinquente di Menghistu». [Ansa]

Persone citate: Indro Montanelli, Montanelli

Luoghi citati: Italia, Roma