Asmara sotto le bombe

Asmara sotto le bombe L'appello di Scalfaro: deponete le armi, pronti alla mediazione Asmara sotto le bombe Eritrea, partiti i primi 96 italiani NAIROBI. Si fa sempre più aspro il conflitto nel Corno d'Africa. I Mig dell'aviazione etiopica, ieri mattina, hanno sferrato un altro pesante attacco all'aeroporto della capitale eritrea. Fonti di Asmara affermano di aver abbattuto due aerei nemici, i cui piloti sarebbero stati catturati e fatti sfilare per le strade della capitale eritrea, mentre la folla suonava il clacson delle auto e sventolava la bandiera nazionale. Il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ha inviato un messaggio alle due parti in cui rinnova un «pressante appello affiché la ragione prevalga nell'interesse dei vostri popoli e della pace internazionale e cessi immediatamente ogni ostilità». E ieri sera, intanto, sono decollati i primi voli dall'Asinara per trasferire a Gibuti gli italiani. Con il primo aereo sono partiti novanta dei 250 italiani che hanno chiesto di lasciare l'Eritrea. Altri sei si erano già imbarcati su un precedente volo della tedesca Lufthansa. Baronlo e Ferrerò ALLE PAG. 4 E 5 Sul volto di questo profugo la disperazione di un popolo intero

Persone citate: Oscar Luigi Scalfaro, Scalfaro

Luoghi citati: Asmara, Eritrea, Gibuti, Nairobi