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Etiopia-Eritrea, esplode la guerra ERITREA Bcm\to#<*#e Una postazione di confine dell'esercito eritreo apre il fuoco con lanciamissili «Katjusha» (detti gli «organi di Stalin») contro il territorio etiopico dopo i bombardamenti dei caccia sull'aeroporto dell'Asinara e su Makallè Falliscono gli inviti al negoziato. Stranieri in fuga. Anche gli italiani pronti allo sgombero EiiEi ld la Etiopia-Eritrea, esplode la guerra Bombardate Asinara e Makallè, decine di morti ASMARA. Il piano di pace elaborato da Stati Uniti e Ruanda è stato seppellito dalle bombe. Tra Etiopia ed Eritrea è guerra aperta senza esclusione di colpi. Ieri pomeriggio, alle 14 alle 14,30, i caccia dell'aviazione etiope hanno bombardato a due riprese l'aeroporto militare di Asmara causando un morto e cinque feriti. Il governo etiope sostiene che l'incursione è un atto di ritorsione, visto che l'aviazione eritrea aveva bombardato l'aeroporto di Makallè, capoluogo della provincia etiope del Tigrai, ai confini orientali dell'Eritrea. Il governo di Asmara però smentisce. Ma, stando a quanto riferito poi da testimoni, alle 18 i jet dell'Asmara hanno attaccato effettivamente Makallè, bombardando un quartiere residenziale. I testimoni parlano di «decine di morti» e di «centinaia di feriti». I cittadini stranieri si preparano a lasciare la Regione: l'ambasciata italiana sta organizzando la partenza di 600 connazionali. Molinari e Quirlco A PAG. 7