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L'uomo nuovo alla testa della Russia? Eltsin MOSCA Ma la terza volta di zar Boris sarebbe contro la costituzione (che prevede non più di due mandati) L'uomo nuovo alla testa della Russia? Eltsin // portavoce: il presidente potrebbe ricandidarsi nel Duemila MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE M'ama (il popolo), non m'ama. Mi candido, non mi candido. A quanto pare Boris Eltsin sta sfogliando la margherita delle elezioni presidenziali dell'anno 2000. E lo sta facendo sul serio, con grande impegno. Parola di Serghei Jastrzhembskij, il suo portavoce, che ieri ha nuovamente confermato che l'alternativa è aperta. «Non sembra - ha detto - che il presidente abbia preso una decisione definitiva». E' ben vero che c'è una scuola di pensiero secondo cui una terza can> idatura sarebbe anticostituzionale, poiché la costituzione attuale non la prevede. Studiano in questa scuola, con particolare accanimento, i comunisti di Ziuganov. I quali, per non rimanere con le mani in mano, stanno raccogliendo le firme per l'impeachment di Eltsin. Hanno già superato i 207 deputati firmatari, ma non ce n'è nessuno tra i seguaci di Javlinskij e tra quelli di Zhirinovskij. Il che rende difficUe l'avvio della procedura. Certo che, per loro, sarebbe un bel colpo mettere sotto accusa Boris Eltsin proprio alla vigilia della campagna elettorale. Ma nessuno ci crede davvero. Il meccanismo è così complicato che non basterebbe neppure l'unanimità della Duma per licenziare Eltsin. E poi c'è un'altra scuola - che conta molto di più perché è il Potere in persona che la sostiene - secondo la quale il presidente Eltsin è stato presidente una sola volta. Per lo meno a termini della costituzione attualmente vigente, che fu approvata nel dicembre 1993. La prima presidenza di Eltsin, dicono gh" scolari del Potere, fu espletata quando ancora valeva la costituzione sovietica. Quindi non conta. La faccenda è così spinosa che i comunisti hanno posto la questione davanti alla Corte Costituzionale. La quale, per evitare di subire una fine altrettanto brutta di quella che la precedette, sciolta dopo il cannoneggiamento della Casa Bianca, ha prudentemente dilazionato il responso fino al prossimo autunno. Come niinimo. Almeno fino a che non si sarà chiarito chi è il più forte. Nel frattempo ciascuno la pensi come vuole. Jastrzhembskij ritiene - e sarebbe stupefacente se non fosse così che Boris Eltsin «ha il diritto di prendere parte alle prossime elezioni». Ma l'altalena, la doccia scozzese, non finirà presto. Giuliette Chiesa Il presidente russo Boris Eltsin potrebbe candidarsi alle elezioni previste per il Duemila