Salta il matrimonio Bancaroma-Comit di Zeni

Salta il matrimonio Bancaroma-Comit «Troppo distanti le posizioni», il progetto della Superbanca fallisce dopo mesi di trattativa Salta il matrimonio Bancaroma-Comit Dubbi dei milanesi. Geronzi: cerchiamo altri partner MILANO. A due giorni dall'esame da parte del vertice Comit del rapporto Merrill-Lynch sul progetto di fusione con Bancaroma, l'operazione salta per aria. A recitare il de profundis è il presidente dell'istituto capitolino Cesare Geronzi, che in una lettera al presidente dell'istituto milanese Luigi Fausti afferma che «l'ipotesi di fattibilità della progettata integrazione» è caduta e di conseguenza la Banca di Roma «riprende la piena libertà di iniziativa nell'ambito dell'attuale contesto competitivo». Secondo il banchiere romano, «un obiettivo complesso e ambizioso come quello ipotizzato presuppone unità nelle strutture di management e assoluta condivisione del progetto. Condizioni che oggi non esistono». Nessun commento sulla piazza milanese, né dalla ex fidanzata Comit, né da Mediobanca, che aveva architettato l'intera operazione. Sacchi e Zeni A PAG. 14

Persone citate: Geronzi, Sacchi

Luoghi citati: Milano