L'offerta Eni 4 parte il 22 giugno

L'offerta Eni 4 parte il 22 giugno Via libera della Consob al prospetto informativo: incasso previsto 12 mila miliardi L'offerta Eni 4 parte il 22 giugno Sì al premio fedeltà, ma niente sconto ROMA. Via libera della Consob al deposito del prospetto informativo per il collocamento da parte del Tesoro della quarta tranche di azioni. Il collocamento di Eni 4 porterà oltre la metà del capitale del gruppo petrolifero sul mercato, facendo arrivare a 40 mila miliardi di lire l'introito per il Tesoro che, nelle tre operazioni finora svolte, ha già incassato 28.400 milia'di. Il gruppo guidato da Franco Bernabò e Guglielmo Moscato si presenta al nuovo appuntamento con il mercato con un bilancio record: oltre 5118 miliardi l'utile '97 (in crescita del 14,6 per cento sul '96), un dividendo in aumento del 16,7 per cento (a 280 lire ad azione) ed un utile operativo, nel primo trimestre di quest'anno, in salita a 3901 miliardi. Ed ecco le cifre relative alle prime tre tranche del capitale del gruppo petrolifero collocate sul mercato: Eni 1, nel novembre 1995, ha visto la cessione di una quota del 15 per cento, che ha reso 6299 miliardi; per Eni 2, nell'ottobre '96, è andata sul mercato una quota del 15,81 percento, con un incasso di 8872 miliardi; con Eni 3, nel giugno '97, è stata ceduta una quota del 17,60 per cento, per un introito di 13.230 miliardi. In totale la quota complessiva ceduta nelle tre tranches è stata del 48,41 per cento e l'incasso di 28.401 miliardi. L'Opv per la quarta tranche scatterà il 22 giugno: è previsto anche questa volta l'uso della bonus share per premiare gli «azionisti fedeli». L'operazione, si legge in una nota dell'Eni, avverrà attraverso un'offerta globale la cui dimensione, incluso il quantitativo minimo riservato all'Opv, verrà resa nota il 13 giugno prossimo. L'offerta pubblica di vendita, che dovrebbe interessare tra il 12 e il 15 per cento del capitale dell'Eni, riservata al pubblico indistinto italiano e ai dipendenti del gruppo, partirà dunque il 22 giugno per concludersi venerdì 26 giugno, ma questa volta non ci sarà lo sconto. L'investimento minimo è stato ridotto: il lotto minimo di azioni Eni è stato portato a 500 azioni, contro le 1000 previste nelle operazioni precedenti. Agli aderenti all'Opv, inoltre, saranno assegnate 10 azioni gratuite ogni 100 sottoscritte e mantenute per 12 mesi (condizione applicabile ad un massimo di 6 lotti, ovvero per 300 azioni gratuite). Ai dipendenti dell'Eni verranno invece assegnate 11 azioni gratuite ogni 100 sottoscritte. E' previsto un collocamento privato destinato ad investitori istituzionali italiani ed esteri (esclusi Usa) e un'offerta pubblica negli Stati Uniti. Per l'offerta istituzionale, divisa per aree geografiche (Italia, Regno Unito e Resto del Mondo) la data di inizio dei roadshows e del bookbuilding è fissata al 15 giugno prossimo. Il prezzo d'offerta sarà fissato al termine del collocamento, sabato 27 giugno, mentre l'offerta globale è coordinata congiuntamente dall'Imi e da Credit Suisse First Boston. A seguito dei tre precedenti collocamenti di azioni Eni (novembre '95, ottobre '96, luglio '97) l'attuale partecipazione del Tesoro nel capitale sociale della società è pari al 51 per cento. Ieri i titoli Eni hanno chiuso in Borsa a 12.500 lire con un aumento dello 0,68 per cento. Franco Bernabè

Persone citate: Franco Bernabè, Franco Bernabò, Guglielmo Moscato

Luoghi citati: Boston, Italia, Regno Unito, Roma, Stati Uniti, Usa