Concorsi Vince il più giovane

Concorsi Vince il più giovane Nuova Bassanini Concorsi Vince il più giovane ROMA. Con 131 voti favorevoli, 20 contrari e 5 astenuti, l'assemblea di Palazzo Madama ha approvato, in via definitiva, la legge di riforma della pubblica amministrazione «Bassanini ter». Il provvedimento, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera, contiene alcune rilevanti innovazioni, come la carta d'identità elettronica, il «telelavoro», l'eliminazione dell'autentica della firma. Sulla carta di identità elettronica ci sarà il nome, il cognome e la fotografia dell'utente, insieme al codice fiscale, la cittadinanza e, a richiesta, anche il gruppo sanguigno ed altri dati per facilitare il rapporto con i pubblici uffici e consentire versamenti alle pubbliche amministrazioni. Potrà essere rinnovata sei mesi prima della sua scadenza. Il «telelavoro» consente ai dipendenti delle pubbliche amnùnistrazioni di lavorare a distanza, attraverso collegamenti telematici e telefonici. Si propone l'obiettivo di razionalizzare l'organizzazione del lavoro e di realizzare risparmi con l'impiego flessibile di risorse umane. L'autentica della firma era già prevista da una precedente legge dello stesso ministro Bassanini per la partecipazione ai concorsi pubblici. Ora non sarà più necessaria anche per gli esami e il conseguimento di diplomi, abilitazioni e titoli culturali. Anche le domande presentate agli sportelli saranno semplificate: la domanda autenticata potrà essere inviata per posta o attraverso persone diverse dall'interessato. Previsto anche l'invio per posta elettronica o fax. La legge prevede, inoltre, che se due o più candidati ottengono, in un concorso pubblico, lo stesso punteggio, verrà prescelto il candidato più giovane. Infine, la domanda e l'atto notorio, quando vengono presentati insieme, non dovranno più essere autenticati. Basterà firmare davanti all'impiegato. [Asca]

Persone citate: Bassanini

Luoghi citati: Roma