Decolla la grande Europa

Decolla la grande Europa L'italiano Padoa Schioppa dovrebbe diventare il supercommissario del sistema bancario Decolla la grande Europa Oggi parte la Bce, giovedì l'Euro-11 BRUXELLES DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Stamattina il primo incontro dei sei membri del direttorio della Banca centrale europea; giovedì pomeriggio alla vigilia del consiglio Eco-fin che si terrà in Lussemburgo, il primo Euro-11, che riunirà i ministri delle Finanze dei Paesi che aderiscono alla moneta unica. In soli due giorni, con una sincronia non casuale, esordiscono le due anime dell'Euro. Da un lato ci sarà la Bce, che dal 1° gennaio 1999 condurrà in assoluta indipendenza la politica monetaria della zona Euro, fissando un unico tasso di sconto che dovrà applicarsi a tutti i Paesi partecipanti senza riguardo della loro situazione congiunturale e con l'obiettivo primario di mantenere la stabi¬ lità dei prezzi, cioè un'inflazione inferiore al 2%. Dall'altro, e ancora in forma piuttosto embrionale, ci sarà l'Euro-11, il consiglio informale voluto soprattutto dai francesi come contraltare politico all'enorme potere che è stato messo nella mani dei «tecnici» della Bce. Nasce con un mese di anticipo rispetto alle previsioni la Banca centrale, che sorgerà sulle ceneri dell'Ime a Francoforte: la sua partenza era prevista per il 1° luglio, ma dopo le polemiche legate al mandato «dimezzato» del suo presidente Wim Duisenberg, che hanno rischiato di incrinare subito la fiducia dei mercati, si è preferito inviare segnali di massima efficienza. E anche l'Euro11 parte in volata, tanto da trovarsi nella paradossale situazione in cui il presidente britannico dell'Ecofin, il Cancelliere dello Scacchiere Gordon Brown, non potrà presiedere l'incontro dato che il suo Paese non ha scelto la strada dell'Euro. A fare gli onori di casa sarà così il ministro delle Finanze di Vienna, Rudolf Edhnger, dato che Vienna avrà dal 1° luglio il suo semestre di presidenza. Il consiglio direttivo di stamani a Francoforte vedrà i sei membri - oltre all'olandese Duisenberg ci sono il vicepresidente francese Christian Noyer, la finlandese Sirkka Hamalainen, il tedesco Otmar Issing, l'italiano Tommaso Padoa Schioppa e lo spagnolo Domingo Solans ascoltare una relazione di Issing sull'economia europea ed effettuare una prima divisione di competenze che verrà poi ufficializzata nella riunione del 9 giugno del Sebc, il Sistema delle banche centrali europee a cui partecipano, oltre al direttorio stesso della Bce, anche i governatori degli undici Paesi che sono nell'Euro. Le previsioni della vigilia sembrano però già indicare che a Issing e a Padoa Schioppa dovrebbero andare alcune tra le deleghe più importanti. In particolare al banchiere tedesco, già capo dell'ufficio studi della Bundesbank, dovrebbe essere affidata la gestione della strategia politica monetaria, mentre Padoa Schioppa sarebbe incaricato del controllo sul sistema bancario. [f. man.] L'olandese Wim Duisenberg l'uomo che guiderà il decollo dell'Eurobanca

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Francoforte, Lussemburgo, Vienna