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«I capitali stranieri disertano l'Italia» RUGGIERO «I capitali stranieri disertano l'Italia» MILANO. «Siamo il sesto Paese per il commercio estero ma quanto agli investimenti, nostri all'estero e internazionali in Italia, abbiamo una delle posizioni più deboli nel mondo». Ad affermarlo è il direttore generale del Wto, Renato Ruggiero, intervenendo ieri a Milano all'assemblea annuale di Federchimica. «Non facciamo nulla - ha aggiunto - per frenare gli investimenti italiani all'estero ma non facciamo neanche nulla per attirare gli investimenti stranieri nel nostro Paese, anzi facciamo di tutto per ostacolarli». Il ministro per il Commercio con l'estero, Augusto Fantozzi, anche lui presente, ha replicato che «gli in¬ vestimenti italiani all'estero non debbono essere frenati. Le delocalizzazioni, cioè gli spostamenti di stabilimenti italiani all'estero, sono condannabili ma la creazione di nuovi investimenti italiani all'estero crea occupazione in Italia, porta un flusso di utili, interessi, dividendi royalties e dunque è assolutamente da apprezzare nella globalizzazione dei mercati». Quanto agli investimenti dall'estero in Italia, «il governo sta mettendo in essere strumenti diretti a semplificare e rendere più rapido l'iter procedimentale per poter investire in Italia e soprattutto nel Sud. Gli investitori esteri chiedono risposte rapide».