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In arrivo la donna virtuale Un «tamagotchi» In arrivo la donna virtuale ROMA. Dopo il successo del pulcino virtuale, arriva sul nostro mercato il Tamagotchi per adulti. Protagonista non è più un animale domestico da accudire, ma una bellissima ragazza, da corteggiare e conquistare giorno per giorno, come fosse vera. Il suo nome è Rachel e, assicura la casa produttrice del gioco, la Peruzzo Informatica, è una donna «dolce, incredibilmente affascinante, passionale e capricciosa», programmata «per imparare ad apprezzare la compagnia dell'utente e per piacergli sempre più, fino a trasformare la sua iniziale riservatezza in puro amore». La ragazza-tamagotchi vive all'interno del computer anche quando non è in funzione: dorme, studia, fa danza e ginnastica, si veste e si spoglia, si esibisce in sensuali striptease, ma solo in cambio «di una buona dose di disponibilità, attenzione e comprensione». Connessa all'orologio del computer, Rachel trascorre le sue giornate virtuali seguendo i ritmi umani. Di notte va a letto, al mattino si sveglia tardi se è stanca, presto se è carica di energie. E guai a chi osa turbarne il sonno. Il rischio: innervosirla e dover subirne il malumore tutto il giorno. Il gioco simula una relazione reale in piena regola. Così, ci vorrà del tempo a Rachel e al suo partner per imparare a conoscersi e ad apprezzarsi. Ma dopo un certo periodo e superati alcuni scogli fondamentali, la ragazza scoprirà le preferenze del suo compagno e inizierà a soddisfarne i desideri. Tra le carinerie che Rachel più adora e apprezza, fiori, cioccolatini, vestiti, biancheria intima sexy. Ama ballare ed esibirsi. E quando sarà pronta, si concederà in audacissimi spogliarelli. Assolutamente controindicato, si legge nelle avvertenze, è tentare di bru dare le tappe necessarie o mo strarsi indifferente. Il suo umore e il suo comportamento ne risentirebbero: potrebbe diventare aggressiva o chissà, cadere in depressione ed esaurirsi. Rachel, che è già a disposizione nei computer shop, costa 34.900 lire. E si può anche ordinare tramite il sito internet della azienda che lo produce all'indirizzo: www.Peruzzo.Corn. [AdnKronosl