Due bambini muoiono nella cisterna

Due bambini muoiono nella cisterna Avvelenati dai miasmi della sansa, gravi un amico e lo zio che si era calato per soccorrerli Due bambini muoiono nella cisterna Riesi: otto e tredici anni, giocavano a nascondino CALTANISETTA. La tragedia ieri, verso l'ora del tramonto, a Riesi, nella Sicilia delle miniere di zolfo: il rincorrersi festoso di alcuni ragazzi che giocavano a nascondino a un tratto è stato sommerso da invocazioni di aiuto, da grida di disperazione, ben presto dal pianto e dal lutto di un intero paese. Due cuginetti, Giuseppe La Rosa e Gabriella Salemi, di 8 e 13 anni, sono precipitati in una cisterna contenente sansa, olio residuo della spremitura delle olive utilizzato come combustibile per alimentare una caldaia, e sono morti. Il fratello della bambina, Pietro Salemi, 7 anni, accorso per aiutare la sorella e il cuginetto, è in fin di vita in ospedale; il padre di Giuseppe La Rosa, Alberto, è egualmente ricoverato, ma non in gravi condizioni. Il primo a cadere nella cisterna è stato Giuseppe, gli altri tre sono precipitati nel tentativo di salvarlo. Ravidà A PAG. 10

Persone citate: Gabriella Salemi, Giuseppe La Rosa, Pietro Salemi, Ravidà

Luoghi citati: Riesi, Sicilia