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«Nessuna censura ai "faccioni" Benetton» IL PREMIER «Nessuna censura ai "faccioni" Benetton» BOLOGNA. «Il cerimoniale non ha chiesto nulla e penso che anche il cancelliere tedesco si rallegrerà a vedere questi sei "faccioni": in attesa della visita di Helmut. Kohl a Bologna, il presidente del Consiglio Romano Prodi difende i «faccioni» ritratti da Oliviero Toscani che campeggiano in Piazza Maggiore e liquida come ridicola «la piccola polemica locale» sulla pubblicità Benetton. Tutto nasce da un articolo per cui il cerimoniale di Palazzo Chigi avrebbe deciso di oscu¬ rare con tende le finestre della sala Ercole di Palazzo d'Accursio da cui si vedono le facce del mega-poster. «Stamattina ho sentito il cerimoniale, ma nessuno ha mai pensato a questa censura. Anzi, penso che il cancelliere si rallegrerà a vedere questi sei "faccioni", soprattutto sarà contento di sapere che questa pubblicità è servita a pagare buona parte della ristrutturazione dell'edificio. Questa è un'idea forte anche per il bilancio tedesco», ha scherzato Prodi. [Ansa]