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IL CINEMA E L'AMBIENTE RASSEGNA IL CINEMA E L'AMBIENTE Dal 3 giugno al Massimo Due film, documentari, incontri PROTAGONISTA, l'ambiente. Si apre mercoledì 3 giugno al Massimo Due (via Montebello 8) «Cinemambiente», rassegna internazionale di cinema e cultura ambientale. A proporla è Pervisione (direttori, Gaetano Capizzi e Stefano Susca) con il concorso del Museo Nazionale del Cinema e del Museo Nazionale della Montagna e il contributo dell'assessorato per l'Ambiente e 10 Sviluppo Sostenibile del Comune e della Provincia. La manifestazione comprende film di fiction e avventura, cartoni animati, documentari scientifici e di esplorazione. Tre le sezioni su cui si articola la rassegna. L'«Omaggio a Folco Quilici» propone la cosiddetta quadri]ogia dei mari del sud («L'ultimo paradiso» girato dall'autore nel 1957, «Ti-koyo e 11 suo pescecane» realizzato cinque anni più tardi, «Oceano» del '71 e «Fratello mare» del 1975) del celebre documentarista italiano, in città durante la rassegna per la presentazione del nuovo libro «Naufraghi» (ed. Mondadori). L'«Omaggio a Stefan Jarl» prende in esame l'opera dell'autore svedese allievo di Arne Suckdorff, uno dei migliori documentaristi al mondo. Di questo autore indipendente vengono proposti il cortometraggio «Javna», t documentari «La vendetta della natura», «La minaccia» e «Il tempo non ha nome» e i film intitolati «Good People» e «Il guerriero della natura». La retrospettiva «Viaggi», a cura di Aurora Fornuto, è ricca e variegata di titoli. Da segnalare, la presenza della documentarista tedesca Ulrike Koch (ex assistente di Bertolucci e Chen Kaige) con il suo lavoro «Gli uomini del sale in Tibet» che segue la migrazione dei pastori nomadi a Nord del Tibet verso i grandi laghi salati dell'Himalaya. Non mancano, inoltre, gli «eventi speciali»: i primi in calendario sono la conferenza di mercoledì 3 su «Inquinamento d'alta quota», la proiezione la sera dopo del video «Storie della terra del fuoco» girato cinque anni fa da Adriano Sofri per Raidue. «Cinemambiente» è in programma sino a giovedì 11 giugno. Proiezioni quotidiane dalle 16,30 a mezzanotte, ingresso libero. Durante la rassegna, lo spazio di via Verdi a fianco al cinema Massimo ospita un tendone in cui sono previsti concerti pomeridiani di musica classica, performance di artisti di strada, alcune ' 'stre. Daniele Cavalla A destra, una scena del documentario «Viaggi di Cook» di Folco Quilici Sotto, Castellitto sul set nel parco di mia Cenerò