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IL TOCCO DI COLONNA TASTAR DE CORDA IL TOCCO DI COLONNA In Conservatorio il 30 tra preludio efolksong AURIZIO Colonna (nella foto), classe 1959, viene considerato dalla critica e dal pubblico specializzati uno dei maggiori chitarristi della sua generazione; il fatto che partecipi, sabato 30 maggio alle 21,30 al Conservatorio, alla dodicesima edizione di Tastar de corda da un lato testimonia l'alto livello ormai raggiunto da questa manifestazione - che nel giro di quindici giorni ha presentato personaggi del calibro di O'Dette, , esperto di musica rinascimentale, Lindberg, virtuoso di liuto barocco, e Colonna, appunto - e d'altro canto asseconda in modo equilibrato il gusto del pubblico, sempre alla ricerca di repertori nuovi. Colonna, dunque, torna a Torino, città che lo conosce bene per le precedenti esibizioni, e darà un saggio della sua tecnica - strepitosa - e soprattutto del suo innovativo modo di intendere l'interpretazione musicale, che non si attesta su posizioni preconcette, ma esplora e coniuga di continuo mondi espressivi assai distanti. Il concerto torinese, per esempio, è dedicato a «preludio, studio e folksong»: tre maniere diverse di intendere lo schizzo sonoro libero, la pagina musicale breve e senza eccessive complicazioni stilistiche o programmatiche; ma anche tre generi nei quali può brillare l'espressività e la profondità dell'esecutore. Tra le composizioni proposte - firmate da Tarrega, Ponce,-Villa-Lobos e persino Lionel Ritchie («Hello») - figurano alcuni titoli dello stesso Colonna, che si conferma autore estroverso ed elegante. I biglietti costano 20 mila lire e sono in vendita al Conservatorio dalle 20,30 del giorno del concerto; prevendita presso la Vetrina per Torino in piazza San Carlo (numero verde 167015475), dal lunedì al sabato dalle 11 alle 19. Alfredo Ferrerò