Vicini e lontani

Vicini e lontani Vicini e lontani Luigi Nervo Di Luigi Nervo colpisce immediatamente l'autoironia, dote non sempre comune tra gli artisti. Fa parte del suo modo di guardare la vita e di esprimersi come scultore. D'altra parte se l'autoironia, la voglia di giocare, il desiderio di stupire incantando non fossero state tra le molle del suo lavoro, non avrebbe accettato la sfida di realizzare la più lunga tela del mondo per avvolgere le antiche mura di Chieri nei suoi festeggiamenti medioevali. E invece da grande e sensibile artista qual è, Nervo ha accettato di giocare con la materia e con le forme, sorridendo all'ipotesi di un inserimento della sua singolare «scultura» nel Guinness dei primati: sua prova d'amore per Chieri (città che ammira affacciandosi dal suo studio sulla collina di Superga) e per le sue straordinarie bellezze architettoniche, degne di essere conosciute e apprezzate ben più di quanto già lo siano. Luigi Nervo, che pure ha realizzato importanti opere in bronzo e in marmo, al grande pubblico è noto soprattutto per le sue sculture in legno, in particolare per i suoi immensi dinosauri, macchine da gioco che spiccano in una cinquantina di parchi in tutta Europa. La sua passione per quella che definisce «carpenteria» gli ha permesso di creare strutture straordinarie, solo apparentemente destinate ad un pubblico infantile, in realtà capaci di affascinare gli adulti per la loro intelligenza e la loro essenzialità matematica. In un uso dei materiali che ben fa capire la differenza tra arte e artigianato del legno. Mariangela Cenino Nell'estate usciranno due nuovi titoli della sua trilogia sugli etruschi. A breve andrà in libreria il volume iniziale della saga dedicata al Medio Evo, ambientata tra Piemonte e Savoia. Prima di questi ha pubblicato una lunghissima serie di romanzi di fantascienza ambientati in un domani lontanissimo. Scrittrice precocissima, Mariangela Cenino ha incominciato a scrivere un'estate, ancora adolescente, perché aveva letto tutti i libri di casa e non trovava romanzi che l'appassionassero. La storia americana era u suo primo amore e si è trasformata in una cavalcata lunga tredici romanzi attraverso il vecchio West, dalla Guerra di Secessione all'epopea indiana. Per la cronaca usciti da Sonzogno con copertina di Guido Crepax. Insomma, Mariangela Cenino sembra muoversi molto meglio nel passato e nel futuro che nel presente. In realtà non è esattamente così. E' proprio perché è una straordinaria donna di oggi, Mariangela riesce a ricreare nel passato e nel futuro tutte quelle emozioni, quei sentimenti, quegli odi, quegli amori, quelle passioni, quelle speranze che hanno mosso l'umanità da sempre. E continueranno a farlo. Nell'oggi Mariangela è ben radicata, non solo con un lavoro di grande responsabilità che non ha mai voluto lasciare nonostante la fascinazione della scrittura a tempo pieno, ma soprattutto con la grande curiosità per tutto quanto la circonda, persone e avvenimenti, curiosità che riesce a trapiantare in altri spazi e altri tempi. OTTICA - FOTO - VIDEO -dal 1963Via Tripoli, 192 - Torino

Persone citate: Guido Crepax, Luigi Nervo, Mariangela Cenino, Nervo, Savoia, Sonzogno

Luoghi citati: Chieri, Europa, Piemonte, Torino, Tripoli