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Stop alle auto ferme con motore acceso MUOVO COPBCE Stop alle auto ferme con motore acceso ROMA. Sconto del 30% ai motorini in divieto di sosta, stop alle auto ferme, magari anche in doppia fila, col motore acceso, via libera ai «trenini turistici» e alla vendita con trattativa privata delle vetture confiscate, possibilità di impugnare il volante solo dopo aver superato gli esami di teoria. La «riforma infinita» del Codice della strada si arricchisce di altre novità, e il disegno di legge appena presentato alla Camera riformula nuovamente il testo con ben 115 nuovi articoli che vanno ad integrare i 240 del decreto legislativo già presentato. Buone e cattive notizie si alternano nel testo: se da un lato, infatti, si riconferma l'obbligo del casco anche per i maggiorenni in sella ai motorini, dal¬ l'altro, «considerando che la mobilità urbana è agevolata proprio dall'uso dei ciclomotori, e che la loro sosta irregolare arreca minor danno alla circolazione», le multe per quest'infrazione passeranno dalle attuali 50-200 mila lire ad una forbice che va da un minimo di 35.250 ad un massimo di 141.000 lire. Solo maggior rigore, invece, per la sosta delle vetture. Oltre agli innumerevoli divieti già noti (marciapiedi, seconda fila, davanti ai cassonetti o ai passi carrabili), guai a lasciare l'auto col motore acceso: aumenta l'inquinamento e merita la multa. Per quanto riguarda poi la scuola guida, marcia indietro su quella «fatta in casa», che torna di nuovo legittima. [Ansa]